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Martin Ødegaard è un nome molto conosciuto nel panorama calcistico di oggi. Il calciatore dei Gunner è nato a Drammen, Norvegia, il 17 dicembre 1998. È uno dei simboli del talento espresso molto precocemente. Infatti, a soli 17 anni è stato acquistato dal Real Madrid durante la stagione 2014/15.
Attualmente gioca come centrocampista dell’Arsenal e capitano della nazionale norvegese. La sua carriera, nonostante sia solo un classe 1998, ha visto degli alti e bassi, proprio dopo il suo trasferimento in maglia bianca. Ad attirare l’attenzione del club di Florentino Perez è stata la sua tecnica, la visione di gioco e la capacità di dribblare gli avversari.
In questo articolo scopriremo la sua carriera, tra club e nazionale, e le sue caratteristiche tecniche.
Martin Ødegaard: chi è
Martin Ødegaard è figlio di Hans Erik Ødegaard, un ex calciatore e allenatore, lo stesso che sembra avergli trasmesso la passione per quel pallone che rotola e continua a inseguire tutt’ora. Ødegaard si è dimostrato il suo talento fin da bambino, esordendo nella massima serie norvegese alla giovane età di 15 anni e 118 giorni. Tutto ciò, ovviamente, ha attirato l’attenzione di tanti club e media, che non hanno fatto altro che riportare l’accaduto. Dopo aver giocato nel settore giovanile dello Strømsgodset, ha attirato l’attenzione di club di livello mondiale come il Bayern Monaco e il Manchester United. Nessuna delle due squadre è riuscita a prenderlo, perché Martin ha deciso di trasferirsi al Real Madrid nel 2015, quello che è stato un punto di svolta per la sua carriera. Non potendo avere tanto spazio, ha prima giocato nella seconda squadra blanca e poi ha affrontato alcune esperienze in prestito con l’Heerenveen, il Vitesse e la Real Sociedad, prima di andare all’Arsenal nel 2021. Ødegaard rappresenta anche la sua nazione, la Norvegia, sin da piccolo. Ha oltre 50 presenze nella nazionale maggiore e ad oggi è il capitano della squadra.
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Martin Ødegaard: caratteristiche tecniche
Ødegaard è molto noto per la sua tecnica raffinata, accompagnata da una visione di gioco eccezionale. Possiede un buon dribbling, definibile elegante, e precisione nei passaggi, Ødegaard può giocare sia come mezzala che come trequartista, ma la posizione dove rende maggiormente è quest’ultima, che è il suo ruolo naturale.
Martin Ødegaard: il futuro
Al di là dei suoi successi, che al momento comprendono una Supercoppa UEFA con il Real Madrid, una Coppa spagnola con la Real Sociedad e una Supercoppa d’Inghilterra, Odegaard sembra destinato a lasciare un’impronta nella storia del calcio mondiale. Le sue giocate e il suo modo di stare in campo lo rendono unico e affascinante. In fondo, ha ancora 25 anni e tanto da dare al calcio
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