José María del Nido Carrasco, il presidente del Sevilla, ha promesso ai soci più anziani del club di creare una squadra che riporti l’entusiasmo grazie al progetto di rinnovamento che sta realizzando attraverso una politica economica bellica a seguito dei deludenti risultati che hanno lasciato la squadra andalusa priva di tornei europei.
Dopo una stagione negativa, la dirigenza del club si è imposta di guardare avanti. Si preannuncia un periodo estivo lungo e pieno di auspici, con numeroso trasferimenti di calciatori in entrata e uscita. Il club si impegna a chiudere un ciclo e ad aprirne uno nuovo, lavorando instancabilmente per costruire una squadra che rappresenti le aspirazioni dei tifosi del Siviglia.
Del Nido Carrasco ha rivelato questi impegni durante l’evento Fieles de Nervión, un ritrovo tradizionale organizzato dal anno per onorare i soci con più anni di appartenenza consecutiva al club Siviglia. Quest’anno, la festa è stata organizzata in un formato più piccolo per i soci che celebrano 25, 50, 60 e 75 anni di affiliazione.
In relazione all’eventuale formato più piccolo della celebrazione, il presidente ha spiegato: “Abbiamo voluto dare uno spazio più riservato ai partecipanti, consegnando personalmente le medaglie ed organizzando un tour privato dello stadio.” Il tutto si è concluso con una cena esclusiva presso il ristorante Robles Aljarafe.
Nel suo discorso, Del Nido Carrasco ha sottolineato l’importanza di procedere con decisione nella pianificazione, promettendo sforzi incessanti per formare una squadra di cui essere fieri. “Vogliamo riavere una squadra ambiziosa, una squadra affamata, una squadra che non si arrende mai, una squadra di cui siamo orgogliosi alla fine delle partite”, ha detto l’avvocato di Siviglia, ribadendo l’unità quando ha parlato della presenza di un nuovo staff tecnico per un nuovo progetto. “In serate come quelle con Manchester o la Juve siamo stati imbattibili. La squadra ha bisogno del sevillismo, questo sevillismo. E nessuno dubiti che l’anno prossimo faremo una buona stagione e avremo una squadra di cui siamo orgogliosi. Viva i Fedeli e viva Siviglia!”, ha insistito il leader.