Nonostante le voci sulla sua possibile partenza e l’annuncio del direttore sportivo del Siviglia, Víctor Orta, che il suo ciclo nel club sia “giunto al termine” appena 15 giorni fa, Joan Jordán non ha ancora alcuna intenzione di abbandonare Heliópolis al momento.
Jordán, originario di Regencós, di 29 anni e con un contratto valido fino al giugno 2027, crede ancora di poter persuadere il nuovo allenatore del Siviglia, Xavier García Pimienta.
Dopo cinque anni in squadra, Óliver Torres, così come i prestiti Boubakary Soumaré, Hannibal Mejbri e Lucien Agoumé, che sono tornati alle loro squadre dal lunedì, non fanno più parte della prima squadra del Siviglia.
Questa notevole perdita nel centrocampo, insieme alla mancanza di acquisti – con Sambi Lokonga e Ilaix Moriba come obiettivi – in quella posizione, farà sì che Jordán sarà l’unico specialista a disposizione di García Pimienta per la stagione pre-campionato, che inizia questo sabato alla Ciudad Deportiva José Ramón Cisneros Palacios, insieme allo svizzero Dijibril Sow e al giovane Manu Bueno. Questo rappresenta sicuramente una grande opportunità per impressionare l’allenatore catalano.
L’offerta dell’Alavés non è più in discussione
Nelle ultime ore, si è parlato della possibilità che Joan torni al RCD Espanyol, squadra in cui ha giocato dal 2011 al 2017 e con cui ha debuttato in Primera División. Tuttavia, non ci sono notizie concrete sull’interesse da parte del club. È noto, invece, l’esistenza di un’offerta da parte del Deportivo Alavés, che Jordán era disposto a considerare se le trattative fossero state velocizzate, ma che è stata rifiutata dal Siviglia e che ora non è più in gioco.
L’Espanyol, recentemente promosso nella LaLiga EA Sports, ha bisogno di rinforzi nel centrocampo a seguito delle partenze di Keidi Bare, che è ora un giocatore senza contratto, e Nico Melamed, che è passato all’UD Almería da mercoledì. In quest’ottica, Joan Jordán sarebbe un candidato ideale, e non è un volto sconosciuto per il direttore sportivo dell’Espanyol, Fran Garagarza, che lo aveva precedentemente ingaggiato per l’Eibar, quando Jordán era ancora all’Espanyol.