L’Atletico Madrid ha recentemente confermato il rinnovo contrattuale per un quinquennio con l’attaccante madrileno Carlos Martín. Questo talento della cantera, ventiduenne, è ora membro di diritto della squadra principale, dopo un lungo periodo trascorso nella scuola calcio del club.
Ha maturato esperienza in tutte le categorie inferiori, fino al suo debutto con la prima squadra il 20 novembre 2021, durante una partita di campionato contro l’Osasuna.
Da allora, l’attaccante madrileno ha avuto l’opportunità di giocare cinque partite ufficiali con la maglia della prima squadra dell’Atleti, nonché di rivestire un ruolo chiave nei due successivi promozioni della squadra riserva alla Seconda e Prima RFEF.
Nella scorsa stagione, Carlos è stato prestato al Mirandés, dove ha partecipato a 40 partite e ha segnato 15 gol in Segunda División. Giovedì 11 luglio scorso si è unito alla preparazione estiva dell’Atletico Madrid, in attesa di capire se sarà prestato o se resterà nella squadra per la prossima stagione.
In questo momento, in preparazione estiva, pochi giocatori sono più legati ai colori rossobianchi di lui. “Il mio sogno è ottenere grandi risultati con l’Atleti e restare qui per sempre (…) Sembrava impossibile, era l’élite. Essendo un tifoso dell’Atleti fin da bambino, crescendo nella cantera, ci sono tanti momenti di cui essere orgogliosi del lavoro e del sacrificio che c’è dietro”, ha detto dopo l’annuncio del suo rinnovo.
IL SUO GIOCATORE IDEALE
Il caso in questione riguarda un calciatore che ha partecipato ad un video diffuso dall’Atletico Madrid, nel quale gli veniva chiesto di descrivere il suo giocatore ideale. E’ chiaro che è abituato a seguire la squadra rossobianca fin da bambino perchè il suo descrizione del giocatore perfetto non poteva che rispecchiare quello. Così, per la velocità ha scelto Torres, per il passaggio Koke. La forza è stata associata a Godín, la resistenza a Griezmann, la definizione a Forlán. Il colpo di testa è stato attribuito a Falcao, l’intelligenza a Tiago, il leadership a Gabi, i capelli belli a Griezmann e l’abilità nel dribbling a Simao.
