Giovedì 11 luglio l’Atlético de Madrid è ritornato all’opera. L’attività è ripresa presso le strutture del Cerro del Espino a Majadahonda, con Diego Pablo Simeone ancora una volta alla guida della squadra. Non ci sono nuovi volti, ma poche novità tra cui la presenza di Luis Piñedo, il nuovo preparatore fisico, e molti giocatori provenienti dalla cantera rojiblanca.
Tra i cambiamenti esterni, spicca la presenza dell’emblema anteriore al 2017 in tutta la Città Sportiva, già inserito in molte strutture del club colchonero. Questa mossa segue un referendo in cui i tifosi chiedevano il ritorno all’emblema precedente e dal primo luglio, il club ha iniziato a modificare tutta la simbologia, non solo nello stadio di casa, ma anche in altre strutture come Alcalá o il Cerro del Espino.
Nel solito luogo di allenamento dell’Atlético, l’emblema di tutti, come viene popolarmente chiamato dai tifosi, è ora visibile. Si inizia con la bandiera emblematica, oltre al cartello principale e a molti dei pannelli che circondano la Città Sportiva. Non tutto è ancora finito, ci sono ancora alcuni pannelli con l’emblema del 2017. Anche la nuova tipografia è stata cambiata, per il telo più grande del campo di allenamento principale, dove è scritto ‘perché lottano come fratelli’.