Le nuove stelle di Girona, noti come ‘Savinhos’ e ‘Dovbyks’

Mentre si abbandona con nostalgia il magnifico anno sportivo passato, il Girona continua la sua ricerca di sostituti di qualità per il progetto Champions. Sempre presente il pensiero di Savinho, ma ora la squadra catalana cerca di copiare parte della sua strategia di acquisti per far risplendere giovani talenti.

Un esempio lampante è Gabriel Misehouy, il recente rinforzo olandese. Internazionale con i Paesi Bassi, ha lasciato l’Ajax per mancanza di opportunità, arrivando al Girona a soli 18 anni. Un esterno o trequartista di indubbia abilità con il pallone.

Per il momento, Artem Dovbyk resta.

Così sembra, anche se nel calcio non si sa mai. Abel Ruiz non è arrivato al Girona per sostituire l’ucraino, ma Montilivi ha di nuovo puntato su un attaccante che sembrava sparito dal radar, con la speranza di vederne emergere la sua migliore versione nel feudo biancorosso.

Il caso di Van de Beek potrebbe essere paragonato a quello di David López al momento del suo arrivo. Entrambi i giocatori hanno lasciato i loro club a seguito di infortuni e cercavano un posto dove stabilirsi. Se l’olandese dovesse rendere come il difensore catalano, il Girona gioirebbe nel vedere uno dei sui giocatori brilare nuovamente sul palcoscenico europeo.

Infine, abbiamo Kreci, un giocatore che cercherà di mitigate il ritorno di Eric Garcia al Barcellona, sempre che non torni alla fine. Difensore giovane, con capacità di leadership e con esperienza europea, è un altro talento difficile da individuare sul radar.

Raggiungere il livello della scorsa stagione sembra un’impresa difficile, ma il Girona continua a costruire la sua squadra per mantenere vivo l’interesse verso la LaLiga.

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