È passato un triennio da quando il Girona ha introdotto Míchel Sánchez, forse la migliore mossa nella storia del club considerando tutto ciò che è successo, sta accadendo e accadrà con l’allenatore di Vallecas occupando il posto più prestigioso a Montilivi.
Un uomo misurato, ma con idee chiare, si è presentato alla stampa per illustrare la sua visione come allenatore, promettendo piena fiducia nei suoi giocatori per raggiungere la promozione. Con Rayo Vallecano e Huesca l’aveva già realizzato e arrivò a Girona per rompere la maledizione.
La sua sincerità, i suoi discorsi e le sue maestrie linguistiche in spagnolo, catalano e inglese sono stati al centro dell’attenzione da quando l’allenatore è sbarcato a Girona. La sua quotidianità e la sua capacità di creare un ambiente familiare più che una semplice squadra lo hanno portato ad essere considerato il miglior allenatore nella storia del club, guadagnando l’ammirazione di ogni tifoso.
Il diagramma delle sue performance sembra eccedere i limiti di una pagina. A livello generale… Promozione alla Prima divisione, posizione centrale nella sua stagione di debutto con i ‘blanch-i-vermells’ nella categoria d’oro e… la Champions con la medaglia di bronzo! Per essere più specifici… Grandi vittorie contro il Barça, battaglie per il primato e serate di vera opera nel castello di Gerona.
Dopo aver infranto maledizioni e record, l’allenatore affronta il suo quarto anno nella sua seconda casa. Ha impiegato più tempo che nelle stagioni precedenti per preparare il suo discorso, poiché quest’anno sembra impossibile fare meglio, ma l’allenatore ha voluto sottolineare che ‘non abbiamo ancora raggiunto il nostro massimo’.
Con la Champions alle porte, Míchel continuerà ad essere il punto di riferimento principale in un progetto che, per ripetere, non sembra avere limiti. Grandi arrivi, investimenti significativi e idee più che chiare guideranno la nuova era del Girona in Europa.
