Héctor Bellerín ha espresso il suo apprezzamento per la straordinaria vittoria della squadra spagnola nell’Euro 2024 durante un ritiro del Real Betis in Austria. Bellerín, dopo aver giocato in tutte le categorie giovanili della Spagna (sub 16, sub 17, sub 19 e sub 21) e quattro partite con la Nazionale, l’ultima quattro anni fa insieme a Rodri, Fabián, Unai Simón, Morata, Dani Olmo e Ferrán Torres, tra gli altri, all’epoca guidati da Luis Enrique, ha sottolineato il contributo dei giovani come Lamine Yamal e Nico Williams e l’effetto significativo che hanno avuto sulla società.
“Abbiamo seguito l’Eurocopa con grande entusiasmo – ha detto Bellerín in una recente intervista a RTV Betis. Anche se nei media nessuno considerava la Spagna favorita, tutti noi che conosciamo i nostri compagni eravamo consapevoli delle loro capacità. Non ho mai dubitato che saremmo stati protagonisti e trovo meraviglioso ciò che hanno realizzato, non solo sul campo, ma anche fuori, dando spazio a molta diversità, che è una grande caratteristica del nostro paese.
L’esempio di Nico e Lamine è stato molto potente per la società, i giovani, esempi di calcio e umiltà, sia dentro che fuori dal campo. Queste lezioni, oltre al trofeo, credo che siano molto preziose”, ha concluso l’ex giocatore dell’Arsenal.
Bellerín ha anche parlato dei preparativi pre-stagionali del Real Betis: “Tutta la squadra, sia i giovani che i meno giovani, è arrivata in gran forma, piena di entusiasmo e desiderio. Anche i nuovi arrivati sono in ottima condizione fisica e stiamo ora ristabilendo la connessione con la palla”, sottolineando che “il gruppo è molto motivato e fisicamente in ottima forma” e ricordando l’importanza della prossima stagione per noi”.
Questa sarà la terza stagione di Bellerín con la maglia verde e bianca, ma la sua prima preparazione completa, poiché nella sua prima stagione è arrivato esattamente alla chiusura del mercato e nella seconda ha perso la fase in Germania. “Ero molto ansioso di ritrovare i miei compagni di squadra, tra cui Borja e Juanmi, che erano stati in prestito, e ristabilire quel legame è sempre bello, in più ci troviamo in un posto straordinario e il clima è molto piacevole”.