Javi Puado (26), è diventato l’eroe del giorno in cui l’Espanyol ha ottenuto la promozione in Primera, esattamente un mese fa. Con un contratto in scadenza tra un anno, si prevede che diventerà uno dei calciatori più importanti nel ritorno della squadra biancoblu alla cima del calcio spagnolo, nonostante non sia prevista una rinnovazione contrattuale nel corso della corrente stagione pre-campionato.
I primi contatti riguardanti il suo futuro sono stati avviati alcuni mesi fa, ma le discussioni non hanno portato a un accordo definitivo. Queste prime discussioni sono avvenute in un momento di incertezza riguardo all’eventuale partecipazione dell’Espanyol in Primera o in Segunda nella prossima stagione, una situazione che ha influenzato il corso delle trattative.
Nonostante la risoluzione di questa incertezza, non siamo ancora nella fase finale delle trattative per definire il futuro di Javi Puado oltre la scadenza del suo attuale contratto.
Il club ovviamente desidera continuare a contare su Javi Puado, che considera uno dei suoi calciatori più importanti, come è stato chiarito quando ha rinnovato il suo contratto nell’estate del 2021, diventando uno dei calciatori più pagati della squadra. Per quanto riguarda Javi Puado, non ha mostrato segni di voler lasciare il club, ma c’è un certo nervosismo tra i tifosi a causa delle somiglianze tra il suo caso e quello di Nico Melamed, che sembrava voler rimanere all’Espanyol ma alla fine è andato a giocare all’Almería a titolo gratuito. Si tratta di una situazione poco fortunata per un club quando un importante calciatore entra nell’ultimo anno di contratto.
Il nome di Javi Puado figura nel taccuino di alcuni direttori sportivi della LaLiga EA Sports. Se l’Espanyol non avesse raggiunto la promozione, sarebbe stato un compito arduo trattenere Puado. Ora, essendo in prima divisione, la situazione è più positiva, tuttavia, il team blucerchiato deve sapere riconoscere l’importanza di Puado per evitarne una situazione simile al ‘caso Melamed’.