Marrero, inizia il gioco con un intervento di classe contro Gronbaek. Nonostante la deviazione fortuita di un tiro potenzialmente pericoloso, non può fare nulla contro i due gol nella partita.
Odriozola, nelle sue funzioni difensive era competente, pressando il portatore del pallone e proteggendo la sua area.
Tuttavia, fallisce nel contendere i cross laterali, quasi permettendo un gol per il 2-0, poiché non era nella posizione corretta. Nonostante una buona incursione nella seconda metà, il suo cross finisce in errore.
Aritz dà una prestazione completa come capitano beasaindarra, migliorando rispetto alla sua prestazione di mercoledì.
Ha la possibilità più evidente della Real con una buona intestazione nella prima metà. Successivamente salva un cross pericoloso e fa un ottimo intervento in un confronto uno contro uno.
Zubeldia, l’altro capitano, ha una presenza minore dopo un inizio debole. Fa un passo falso all’avvio rendendosi colpevole per il primo gol mentre si fa superare da Gronbaek. Dopo questo, migliora e mantiene un gioco solido e corretto nella seconda metà.
Javi López inizia bene l’incontro, prestando attenzione ai tagli e proteggendo la palla, giocando con il portiere e ricominciando da capo. Tuttavia, chiude troppo la sua posizione lasciando spazio per il cross confortevole del suo avversario, portando al 1-0 e quasi al 2-0. Nella seconda metà, fa una buona incursione ma finisce con un cross forzato sull’ultima linea.
Urko ha una presenza quasi inesistente, soffocato dai giocatori avversari. Non riesce a trovare simultaneamente lo spazio per ricevere il pallone e i suoi compagni lo spazio per passarlo. La mancanza di velocità è evidente nelle transizioni.
Brais
Ha mostrato solo un pò del suo talento galiziano, richiedendo la palla e orchestrando le mosse tattiche, ma non è riuscito a mostrare la sua magia. Dopo lo strepitoso gol all’Alavés e alcune brillanti performance quel giorno, ha avuto difficoltà a inserirsi nella partita quest’estate e incrementare o migliorare l’attacco della Real.
Olasagasti
Il migliore in mezzo a un livello realmente basso. Ha giocato in maniera tranquilla con la palla, sebbene senza esibizioni spettacolari. Ha coperto molto terreno senza la palla, aiutando la Real a posizionarsi nella partita. Ha cercato di segnare con un tiro da lontano e ha lasciato un messaggio a un avversario. Ha giocato come ‘8’ e poi come interno destro nel diamante.
Kubo
E’ la terza partita estiva per il giocatore giapponese e la terza deludente esibizione. A parte un’incursione iniziale, dove il suo cross è stato deviato da un difensore, e un furto astuto nel tentativo di attaccare il controllo dell’avversario per poi passare la palla a Olasagasti, poco o niente di più. E’ stato uno dei primi sostituiti insieme a Barrenetxea ed Odriozola. Deve migliorare.
Becker
La scelta di Imanol per l’attacco. Non manca di movimento. Cerca l’azione, si sposta sul lato, chiede la palla nello spazio, va ai rifiuti, cerca il tiro non appena può e mette pressione. Ma non ha eseguito nessuna di queste azioni con successo.
Barrenetxea
Quest’estate dovrebbe rappresentare per lui un trampolino di lancio ma, per ora, non lo è. Veniva da alcuni problemi, ma la sua prestazione è stata molto deludente, ancora una volta. In error, lento e senza idee. Deve migliorare.
Traoré
Onorato dal club prima della partita e accolto calorosamente dal suo ex pubblico al suo ingresso in campo. Un bel ritorno a casa, anche se, sorprendentemente, come riserva. Ha giocato 22 minuti, prima come terzino e poi come ala.
Sadiq
Imanol ha inviato un messaggio chiaro a lui e a Carlos, mettendo in campo il nigeriano al 68′ in doppia punta. Non ha avuto un ruolo di rilievo nel gioco.
Marín sembra essere sempre un passo avanti. Anche se è stato in panchina per la seconda volta, è entrato in campo al 68′. Inizialmente ha giocato come interno nel rombo, ma è finito come perno nel 5-3-2.
Fraga ha ricevuto il premio di sei minuti. Con Osasuna non ha giocato per niente. Molto strano.
Aramburu ha fatto il suo debutto questa pre-stagione, anche se per un breve periodo. Si è confermato come jolly a sinistra, giocando sei minuti come laterale sinistro. Si prevede un miglioramento.
Jon Martín ha giocato di più, insieme a Maguna, contro Osasuna e questa volta i veterani dietro di lui hanno guadagnato minuti. Alla fine ha fatto parte di una linea a cinque con loro.
Nonostante la buon performance contro Osasuna, Goti non è stato premiato e ha giocato solo sei minuti senza alcuna opportunità.
Magunazelaia ha giocato molto contro Osasuna l’altro giorno e questa volta è entrato in campo all’84’ per giocare internamente.
Carlos, la terza opzione per l’attacco, ha giocato sei minuti con Sadiq senza poter fare nulla.