A sole 16 giorni dall’inizio del campionato, in Pucela, l’RCD Espanyol vanta solo due nuovi acquisti, Álvaro Tejero e Carlos Romero, per il ritorno in Prima Divisione. Una carenza di rinforzi che, insieme alla partenza di giocatori chiave della Seconda Divisione come Martin Braithwaite, Nico Melamed o Keidi Bare, preoccupa molti tifosi dell’Espanyol.
Il loro allenatore, Manolo González, però, non è turbato da questa situazione. In un’intervista con ‘El 1900’, ha affermato di essere “tranquillo” in questo senso. “Se vedessi che il club non sta lavorando o non cerca di acquisire nuovi giocatori, allora sarei preoccupato, ma non è questo il caso.
A volte non è facile. Non dipende solo dall’Espanyol, ci sono giocatori interessanti che rifiutano l’offerta perché altrove ricevono proposte migliori”, ha commentato González.
Quando gli è stato chiesto dei numerosi nomi che vengono associati all’Espanyol, Manolo ha espresso la sua sorpresa. “Molti di questi nomi sono inventati. Alcuni non hanno alcun senso. Ci sono giocatori che vengono collegati all’Espanyol che non abbiamo mai preso in considerazione”, ha aggiunto.
Manolo, originario di Folgoso do Caurel, è consapevole della difficile situazione economica in cui si trova il club, che ha impedito la conclusione di più di un accordo. “Ci sono stati vari casi. Preferisco non parlare di nomi. Il club sta lavorando duramente per cercare di potenziare la squadra, ma ci sono situazioni complicate. Bisogna considerare la posizione del club, del giocatore… Non è semplice”, ha detto Manolo.