A solo cinque giorni dall’esordio in campionato contro il Getafe a San Mamés, l’Athletic subisce un duro colpo. La squadra, infatti, chiude la preseason con una pesante sconfitta per 4-0 contro lo Stuttgart in Germania. Il largo divario nel punteggio descrive vividamente quanto successo sul campo.
Nella prima ora di gioco, il tecnico Valverde ha fatto largo uso dei suoi meno abituali. Molti dei giovani giocatori che fanno parte della squadra principale sono stati inseriti in formazione. I padroni di casa impiegarono appena un quarto d’ora per mettersi in vantaggio con due gol.
La tendenza non cambiò nemmeno dopo l’intervallo, dato che il 3-0 arrivò appena iniziato il secondo tempo. La squadra di Bilbao cambió aspetto dopo la mossa decisiva del suo allenatore, ma nonostante tutto lo Stuttgart riuscì a chiudere la partita con un quarto gol.
Valverde ha affrontato quest’ultima amichevole pre-campionato con una formazione titolare più simile a quella dell’Athletic Bilbao che all’Athletic stesso. A cinque giorni dal via del campionato, il tecnico di Vitoria ha optato questa volta per i giocatori meno abituati. Padilla è stato confermato in porta con Hugo Rincón, Egiluz, Lekue e Adama in difesa; Jauregizar e Ander Herrera nel doppio ruolo di centrocampisti; Olabarrieta, Canales e Unai Gómez nel ruolo di trequartisti; e Martón come unico attaccante.
I tedeschi, con una squadra più rodata e con il supporto dei loro tifosi, impiegarono solo dieci minuti per segnare il primo gol. Silas finalizzò un corner mal difeso dai biancorossi. Demitrovic, attaccante che un tempo indossava la maglia dell’Alavés, segnò il secondo gol solo quattro minuti dopo. Martón, grazie all’ottimo assist di Olabarrieta, avrebbe potuto accorciare le distanze poco dopo il quarto d’ora di gioco, ma il suo tiro andò fuori.
Inizialmente, l’Athletic si è stabilizzato nel corso dei minuti contro uno Stuttgart che lentamente ha iniziato a rallentare. Infatti, il primo tempo non è stato molto movimentato. I bilbaínos hanno raggiunto l’intervallo dopo aver saputo affrontare la tempesta sotto un calore intenso.
Anche la seconda metà è iniziata con un gol precoce della squadra di casa. Silas ha sfruttato un errore di Adama per segnare il 3-0. Valverde ha aspettato fino al minuto 60 per fare entrare quello che può essere considerato l’undici titolare in questo momento. Solo Padilla e Lekue sono rimasti sul campo. Sembrava che i leoni facessero un passo avanti, soprattutto con due buone occasioni di Sancet, ma sono stati i tedeschi a chiudere il punteggio con un quarto gol di Woltmade.
Stoccarda: Nubel; Stenzel (Cisse 84′), Rouault (Hendricks 84′), Chabot (Anrie 84′), Kratzig (Mittelstad 58′); Stiller (Deeniz 84′), Leweling (Jeong 74′); Silas (Rieder 58′), Karazor (Keitel 74′), Diehl (Fuhrich 58′); e Demirovic (Woltmade 74′).
Athletic: Padilla; Hugo Rincón, Egiluz, Lekue, Adama; Ander Herrera, Jauregizar; Olabarrieta, Canales, Unai Gómez; e Martón. Dal minuto 60 in poi hanno giocato Padilla; Gorosabel, Lekue, Paredes, Yuri; Prados, Vesga; Iñaki Williams, Sancet, Berenguer; e Guruzeta.
Gol: 1-0: min. 10, Silas. 2-0: min. 14, Demirovic. 3-0: min. 49, Silas. 4-0: min. 78, Woltmade.
L’arbitro Daniel Schlager ha ammonito Ander Herrera.
50.000 spettatori erano presenti al MHPArena.