La Real Sociedad ha avviato con una certa dose di incertezza

Mancano sei giorni all’inizio della LaLiga e 18 alla chiusura di questo mercato estivo che potrebbe essere potenzialmente devastante e arricchente per il Real Sociedad, soprattutto sotto il profilo economico. La prima settimana di competizione sta per cominciare, ma ci sono molte incertezze per il Real Sociedad, specialmente riguardo al futuro di due pilastri del team come Mikel Merino e Martin Zubimendi.

Con una settimana rimasta prima dell’inizio della lega, Imanol Alguacil, Domenica passata, non sapeva se potrà contare sul centrocampista navarrese e sul centrocampista di Ulia per l’apertura della stagione contro il Rayo Vallecano e per il resto della stagione.

Fino ad ieri, l’Arsenal non aveva fatto un’offerta definitiva per Merino. E Zubimendi non aveva ancora risposto al Liverpool, la cui offerta lo attrae, tra le altre cose, perché guadagnerebbe quasi il triplo di quanto guadagna attualmente al Real Sociedad.
“Non possiamo fare di più”. Questa è la sensazione al Real Sociedad: hanno fatto tutto il possibile per trattenere questi due giocatori e ora aspettano gli eventi con una miscela di rassegnazione, paura e un po’ di speranza. Il Consiglio ha proposto notevoli incrementi salariali a Zubimendi e Merino nel tentativo di trattenerli per almeno un’altra stagione, pur avendo paura che ciò possa destabilizzare l’equilibrio finanziario dell’ente, che è stato curato con attenzione e ha avuto priorità dal momento in cui hanno preso il controllo di un club in rovina, indebitato e in seconda divisione nel 2008.
Slot ha parlato con Zubimendi.

Ieri, il Liverpool ha affrontato in casa, ad Anfield Road, le ultime due partite amichevoli della stagione preparatoria contro il Sevilla e Las Palmas. Si è potuto osservare il nuovo metodo di gioco che il mister Arne Slot intende adottare: la sua priorità è infatti di assicurarsi Martin Zubimendi e farlo diventare il cardine di questa nuova strategia sul campo. Ha presentato questo progetto allo stesso Zubimendi, cercando di convincerlo, e per questa ragione la dirigenza del club ‘red’ ha notificato alla Real Sociedad la propria intenzione di pagare l’intero ammontare della clausola rescissoria del calciatore, pari a 60 milioni di euro.

Anche Imanol ha cercato di persuadere Zubimendi, mettendo in luce l’importanza che avrebbe per la squadra, che risulterebbe ancora più evidente in caso di partenza di Mikel Merino. Nel caso in cui decidesse di restare – cosa non facile – diventerebbe il simbolo del team, insieme a Oyarzabal, e l’eroe dei tifosi. Le prossime ore saranno fondamentali.

Sia Martin che Mikel Merino sono attesi oggi a Zubieta alle 10.30 per svolgere il primo allenamento della prima settimana di competizione. La loro presenza o assenza saranno segnali di ciò che potrebbe accadere. Arteta non ha parlato di Merino.

Ieri l’Arsenal ha giocato il suo ultimo incontro amichevole della pre-stagione, quello in casa contro l’Olympique Lyon nella Emirates Cup, vincendo 2-0 grazie ai gol di Saliba e Magalhaes. Nonostante la mancanza di riferimenti a Merino nella conferenza stampa di Arteta al termine della partita, è chiaro che desidera l’arruolamento di Merino e spera che l’Arsenal raggiunga un accordo con la Real Sociedad, la quale deve superare i 30 milioni di euro. Come già riportato dal quotidiano MD sabato, il calciatore ha comunicato alla Real Sociedad la sua volonta di giocare per un grande club. Evidentemente, un trasferimento a Londra significherebbe anche un considerevole incremento dei suoi guadagni annuali. Tutto ciò avverrebbe in termini fissi, poiché la Real Sociedad propone aumenti variabili e legati alla qualificazione europea. Per quanto riguarda Olabe, che era a Berlino venerdì, è stato visto ieri a Hondarribia assieme a Erik Bretos. La sua presenza lì è uno spunto per speculazioni sul prossimo ingaggio. D’altra parte, Aperribay è tornato alle sue ‘vacanze’ – che non lo sono mai veramente – questo fine settimana, dopo una breve pausa.

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È previsto l’arrivo di un difensore centrale

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