UD Las Palmas rende omaggio alle Canarie nella sua capitale spirituale: Teror

Martedì 13 agosto, la squadra dell’UD Las Palmas, insieme al suo consiglio di amministrazione, staff tecnico e giocatori, ha presentato la sua tradizionale offerta floreale a Nostra Signora, la Vergine del Pino. Fondamentali per questa occasione saranno le presenze del sindaco di Teror, Sergio Nuez, del parroco della Basilica, Jorge Martín de la Coba, dell’assessore allo Sport, Moisés Rodríguez, di rappresentanti del municipio e di tifosi dell’UD Las Palmas.

Durante la presentazione, il presidente della squadra, Miguel Ángel Ramírez, ha ribadito un concetto espresso nel maggio del 2023, a seguito della loro promozione alla LaLiga EA Sports, affermando che il loro settore giovanile è una parte integrante della filosofia del club e che non intendono voltargli le spalle.

Rinunciare a questa filosofia in questo momento sarebbe un grave errore, ha sottolineato.

Prima dell’inizio della stagione in Prima Divisione, e come da tradizione, la squadra si è recata a Teror per fare un’offerta alla Vergine del Pino, patrona della diocesi delle Canarie. Qui, sia il capitano della squadra che il presidente hanno presentato dei mazzi di fiori nel camerino della Madonna, situato nella Basilica di Teror. In questa occasione, sono state benedette anche le nuove arrivate all’UD Las Palmas.

Quest’anno, la squadra ha adeguatamente rispettato l’impegno preso nel maggio del 2023 dal presidente Miguel Ángel Ramírez con la Vergine del Pino. Durante quella visita, a seguito della recente promozione in Prima Divisione, Ramírez aveva promesso che il club avrebbe contribuito alla ristrutturazione del retablo di San José e del Sacro Cuore con una donazione di 180.000 euro. Questa somma ha contribuito notevolmente al restauro di questi beni di grande valore artistico e patrimoniale per la storia dell’arte canaria.

Il lavoro di restauro è stato apprezzato sul posto dal presidente dell’ente stesso, che è stato accolto dal parroco, Jorge Martín de la Coba, e dai restauratori Cinta Guimerans Ferradás e Francisco Díaz Guerra. Miguel Ángel Ramírez ha sottolineato che “come club, il nostro impegno va oltre il campo da gioco; vogliamo essere una parte attiva nel preservare la nostra cultura e le nostre tradizioni, come nel caso del restauro di questi preziosi altari”.
Gli altari di San Giuseppe e del Sacro Cuore. La Basilica di Nostra Signora del Pino nel comune di Teror, ha cinque altari di grande interesse nella storia degli altari delle Isole Canarie di stile rococò che sono stati realizzati dopo un grande incendio nel 1718 e che sono stati inaugurati nel 1767.
Le infiltrazioni causate da pioggia, dovute alla cattiva impermeabilizzazione del tetto negli anni passati, hanno avuto un impatto su questi altari, causando danni maggiori come la disgregazione degli strati con significative perdite dell’oro e delle policromie, rivelando grandi lacune del supporto in legno, l’oscuramento delle vernici e vari interventi antichi che nascondono parte dell’originale.
L’altare del Sacro Cuore accompagna l’altare del Calvario della navata dell’Evangelo, entrambi sono policromati e dorati da Nicolás Jacinto Viera. L’edicola centrale è attualmente occupata da un’immagine del Sacro Cuore e in precedenza c’era la Vergine del Rosario. Questo cambiamento è stato ordinato dal vescovo Tavira. Su ogni ripiano si trovano le magnifiche sculture degli arcangeli Gabriele e Raffaele realizzate da Benito de Hita e Castillo, portate da Siviglia nel XVII secolo.

Nell’attico si trova un dipinto su tela raffigurante il martirio di Santa Caterina di Alessandria, opera di un autore ignoto che è stata ritagliata per adattarsi a questo spazio ovale. L’altare di San Giuseppe, realizzato da José de San Guillermo, al pari del suo gemello nella navata del Vangelo, è dorato e policromo. Nel suo pinnacolo è situata la tela che raffigura San Filippo Neri. Le nicchie ospitano le immagini di San Giuseppe e, ai due lati, San Mattia e San Francesco d’Assisi.

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