Non è una novità che Mikel Merino sia diventato uno dei migliori acquisti nella storia della Real Sociedad. I tifosi di Anoeta si sono ormai abituati alle continue prestazioni eccellenti dell’8, che dopo sei anni come bianco-azzurro, potrebbe ora salutare il posto che l’ha visto maturare come calciatore.
Merino, nato in Navarra, è arrivato come centrocampista ancora da affinare dopo esperienze a Dortmund e Newcastle, ed è finito per essere un ‘giocatore completo’ sia nella Real Sociedad che nella nazionale. E’ da anni guidando le classifiche delle maggiori leghe europee, ma la figura che più lo ha esaltato è stato il suo fedele ammiratore, Imanol.
Oltre ad essere un punto fermo per lui, Merino è ormai parte della storia de la Real Sociedad grazie al ruolo che ha assunto nella squadra, passando da un giovane inesperto ad uno dei big nel spogliatoio.
Nelle classifiche
Il suo rendimento, oltre ad essere premiato con una chiamata più che meritata per l’Eurocopa, si riflette nei numeri. In questo caso, secondo Opta Analyst, Merino è stato il secondo centrocampista della Real Sociedad ad aver effettuato più passaggi progressivi nella scorsa stagione (79), soltanto superato da Zubimendi (86). Forse la precisione nei passaggi non è la sua principale qualità, dato che ha davanti Turrientes e Brais, ma i duelli sono il suo forte, punto sul quale la Real Sociedad dovrà migliorare se perde il Navarra: è stato il secondo giocatore ad aver disputato più duelli (581) nelle cinque principali leghe europee, subito dietro a Chris Ramos (600), con una percentuale di duelli vinti del 56%. È stato il secondo giocatore della Liga a disputare più duelli aerei per 90 minuti (10,1), solo superato dall’ormai ritirato Raúl García. Comparandolo con i centrocampisti dell’Arsenal, questi hanno disputato una media di 2,4 duelli per partita nella stagione 23-24.
Il suo potenziale si manifesta anche in termini di gol. Le sue statistiche parlano da sole: cinque gol e otto assist nell’ultima stagione, facendolo posizionare al quinto posto tra i centrocampisti che hanno marcato di più con la testa su scala continentale. Per quanto riguarda i calci piazzati, l’approccio della squadra di Imanol è migliorato notevolmente di recente, in particolare in attacco. Merino è stato il giocatore più presente sugli angoli: in difesa, ha respinto il pallone in 14 occasioni, mentre in attacco è stato il bersaglio dei passaggi di Kubo, Brais e altri, toccando per primo la palla in dieci occasioni.
Un affare d’oro
La cessione di Merino all’Arsenal dopo sei anni di performance sportive straordinarie rappresenta un ottimo affare per la Real Sociedad. Merino è arrivato alla Real per un importo molto inferiore a quello che l’Arsenal è disposto a pagare, e l’eventuale accettazione dell’offerta di cui ha parlato il Diario Vasco (35 milioni) lo posizionerebbe probabilmente tra le cessioni più redditizie del club, a meno di sorprese. Aperribay non è interessato a venderlo per meno di 30 milioni. Nonostante la generosità dei club della Premier League, Aperribay non sacrificherà Merino dato che è consapevole della sua unicità nel mercato. Di conseguenza, non passerà molto tempo prima che qualcuno dovrà raccogliere il testimone di un numero ‘8’ che è stato affidato a mani molto abili nell’ultimo periodo.