Il lunedì 19 agosto segnerà l’inizio ufficiale della stagione 24/25 per l’Atlético de Madrid, pronto a confrontarsi con un difficile avversario: il Villarreal. L’incontro avrà luogo nel campo di casa avversaria, ovvero lo Stadio de la Cerámica, un fattore che accrescerà la difficoltà della sfida.
La formazione di partenza sembra essere stata ben delineata da Diego Pablo Simeone, l’allenatore del club madrileno. Basandosi sugli allenamenti degli ultimi giorni prima della partita contro il Villarreal, sembra che l’allenatore argentino abbia già deciso gli undici giocatori che scenderanno in campo.
Una sorpresa di questa formazione prevista è Reinildo Mandava. Nonostante non fosse tra i favoriti per la formazione iniziale, sembra proprio che ci sarà. Questo a meno che Simeone non cambi idea all’ultimo minuto.
“Sembra che Reinildo stia recuperando molto bene dall’infortunio che aveva e sta facendo bene in questa stagione,” ha commentato Simeone in conferenza stampa prima della partita contro il Villarreal. Oltre a Mandava, la formazione di Simeone presenta anche importanti nuovi acquisti e alcune tentazioni mancate, come Dovbyk, Omorodion e Gallagher. Tutto ciò rende la formazione iniziale una sorpresa, anche per i tifosi più assidui.
Dall’incidente al Bernabéu il 25 febbraio 2023, Reinildo ha iniziato solo otto volte. Nella precedente stagione, le sue ultime sette presenze sono state dalla panchina e la verità è che dallo sfortunato derby, è stato più spesso in panchina che titolare. Da qui la sorpresa della formazione preparata da Simeone. Inoltre, si sorprende del fatto che il suo ruolo sarebbe quello di terzino sinistro, quando la maggior parte delle sue apparizioni sono state come terzo difensore in una linea di cinque. È stato ingaggiato come terzino dal Lille, ma il cambiamento di sistema di Cholo ha trovato un difensore difficilmente superabile in questa nuova disposizione.
DAL TUTTO AL QUASI NIENTE
Fino al suo infortunio, per Cholo era Reinildo e altri dieci. Ha avuto serie di 13 e 27 partite da titolare, nelle quali ha giocato il 90% in oltre il 95% dei giochi. Ma l’infortunio ha cambiato tutto per lui. Ci sono voluti otto mesi per recuperare da un legamento del ginocchio rotto, poi altri mesi per ritrovare il ritmo richiesto dalla squadra. E quando ha tentato di tornare, Simeone aveva già in mente una squadra in cui Reinildo non aveva spazio. Aggiungete a ciò un certo grado di insicurezza in alcune delle partite al suo ritorno, molto pressionato dal desiderio di fare bene quando aveva l’opportunità, per trovarsi in una situazione anomala per lui da quando è arrivato all’Atletico, messo da parte.
Ora, almeno all’inizio, sembra che Reinildo stia di nuovo avendo queste opportunità. Il fatto che Cholo lo scelga prima di Riquelme (Lino gioca al centro), è già significativo in questo inizio di stagione.
La sua posizione l’ha spinto a considerare un’opzione di uscita nel mercato estivo, tuttavia, l’Atletico Madrid gli ha negato tale possibilità. Il suo contratto termina nel 2025 e la stagione futura è incerta. Senza dubbio, per ritornare ad avere un ruolo rilevante nella squadra, dovrà fare bene a Villarreal.