Simeone ha analizzato le nuove acquisizioni basandosi sull'”Adn atletico”, una forza straordinaria e un antico desiderio

Diego Pablo Simeone, il tecnico dell’Atletico Madrid, è molto soddisfatto del lavoro del club nel rinforzare la squadra in questa sessione estiva di mercato, anche se ammette che ci sono ancora giocatori da definire in rosa.

“Sappiamo che non tutti gli anni sono uguali quando si tratta di reclutare calciatori, ci sono momenti con esigenze diverse.

Ci siamo adattati a quello che era possibile fare. Oggi arrivano giocatori con un nuovo stimolo per supportare anche i giovani che ci faranno crescere”, ha spiegato il tecnico argentino in un’intervista prima della partita contro il Villarreal.

“Le nuove incorporazioni sono molto importanti, Sorloth nell’area d’attacco, Robin in difesa, e Julián per quello che rappresenta e la sua leadership”, ha commentato in modo generale.

“Il club sta lavorando molto bene”, ha aggiunto in questo senso.

Cosa vede Simeone in ogni nuovo arrivo? Senza dubbio, il più impressionante è Julián Álvarez, un campione del mondo, uno dei migliori attaccanti del mondo. È il tipo di giocatore che secondo Simeone può far fare il salto di qualità alla squadra. Inoltre, riconosce che è un giocatore fatto su misura per l’Atletico.

“Per lui è stato tutto molto repentino, è arrivato da poco. Ha solo fatto quattro allenamenti, si sta ancora adattando”, ha spiegato, dando a intendere che non sarà titolare contro il Villarreal. “Ha partecipato alle Olimpiadi e alla Coppa America, non ha avuto vere vacanze perché stava aspettando di vedere se lasciava il City e se veniva da noi, in quelle situazioni non riesci a rilassarti”, ha detto Simeone.

Oltre a tutto, lui è un calciatore in grado di fare la differenza. “È pieno di entusiasmo. Comprende il ruolo che gioca, tutte le sue peculiarità si avvicinano all’identità dell’Atletico Madrid. Attendiamo con trepidazione le sue prestazioni. Non è un onere, ma si è conquistato un posto importante. Speriamo di poter formare una squadra in cui, collettivamente, le sue caratteristiche possano essere di aiuto.”

SORLOTH, LA POTENZA
Parlando di Alexander Sorloth, Simeone ha spiegato che l’Atletico ora ha un attaccante che offre molte opzioni di gioco grazie alla sua ampiezza e le sue qualità. Inoltre, ha richiamato l’attenzione sulla fantastica stagione passata con il Villarreal, in cui ha lottato per essere il capocannoniere, segnando 26 gol e fornendo sei assist.
“Sorloth è un attaccante potente, da area, che ha statistiche straordinarie nella scorsa stagione. È necessario fornirgli il gioco, ha bisogno del gioco posizionale per giocare in area. Ha un buon ritmo per contrattaccare, ci permette di attaccare meglio quando gioca di spalle. Speriamo che possa dimostrarsi”, ha commentato Simeone.

LE NORMAND, IL DESIDERIO ANTICO
Per quanto riguarda Robin Le Normand, l’Atletico lo aveva nel mirino da molto tempo, quindi per Simeone rappresenta un’acquisizione garantita. “Per quanto riguarda Robin (Le Normand), l’abbiamo visto all’Euro, abbiamo notato le sue prestazioni negli scorsi anni alla Real Sociedad. Abbiamo sempre pensato a lui per le sue qualità difensive, per poter contribuire in questo settore. Non ho dubbi sul fatto che ci aiuterà a migliorare”, ha spiegato.

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