Il calendario dell’Athletic presenta un percorso tortuoso. Non c’è nulla di nuovo una volta assicurata la partecipazione europea tanto desiderata. È ciò che ci si aspetta con tre competizioni, quattro se si conta la Supercoppa. La settimana prossima rappresenterà un modo per mettersi in riga.
Una vera scommessa sarà con Barcellona, Valencia e Atletico in solo otto giorni, per far capire ai bilbaíni cosa dovranno affrontare.
La loro agenda è praticamente piena fino ad, almeno, gennaio. Non appena la competizione riprenderà a settembre, con l’eccezione delle pause per le squadre nazionali e quella natalizia, ci saranno solo un paio di settimane nelle quali l’Athletic avrà il mercoledì o il giovedì libero.
Il 30 ottobre, è la data fissata per il primo turno di Coppa, dal quale sono esenti; e il 18 dicembre, dedicato esclusivamente alla Conference.
Ci saranno un paio di incontri di campionato in trasferta, a Leganés il 18 settembre e al Bernabéu il 4 dicembre. La Europa League, che passa da sei a otto partite. La Supercoppa nella settimana dell’8 gennaio. Gli ottavi di Coppa, il 15 del primo mese del 2025 se la squadra di Valverde passa i sedicesimi.
Se proseguono nei tornei ad eliminazione, l’intensità continuerà. Questo è l’obiettivo a cui l’Athletic aspira. Anche febbraio e le prime due settimane di marzo saranno impegnative. I quarti e l’andata delle semifinali di Coppa, un traguardo che i Leoni hanno raggiunto negli ultimi cinque anni; il turno intermedio dell’Europa League per quelli che finiranno tra il 9º e il 24º nel campionato di liga; e poi gli ottavi. Non si fermeranno.