Jokin Aperribay non ha fatto il viaggio a Londra per piacere. Non è un’estate facile per il presidente che ha già dovuto affrontare più volte la sfida di evitare le critiche dei media in un mercato così frenetico come quello attuale.
Quando la finestra di mercato si chiuderà, avrà tempo per riposarsi, ma per ora non sembra che il capo della Real abbia intenzione di perdere tempo.
Martedì a mezzogiorno ha volato da Bilbao alla capitale inglese per finalizzare una trattativa che sta prendendo troppo tempo.
Gli inglesi non se lo aspettavano, avendo già da tempo un accordo con Merino e presumendo che la cifra non sarebbe stata alta, visto che il suo contratto scade l’anno prossimo. Tuttavia, è noto nel mondo del calcio e degli uffici che Jokin Aperribay non regala nulla. Ha un buon rapporto con molti dirigenti di altre squadre di élite, ma non cede facilmente. È una delle ragioni che possono spiegare la stabilizzazione di un club che solo alcuni anni fa si trovava in una situazione molto più sfavorevole, o che spiega le vendite di Le Normand, Isak o Odriozola. Sta succedendo anche con l’addio del Navarro: il presidente sapeva che i ‘gunners’ avrebbero fatto uno sforzo per un giocatore che è desideroso di tornare in Premier -lo sapeva da Natale- e che è richiesto da Arteta, a cui piace molto l’ ‘8’. Il dirigente del club txuri urdin ha voluto essere presente a Londra per concludere al più presto l’addio di un giocatore che porterà un notevole guadagno dalla sua vendita, proprio come i precedenti citati.
Assenti
Durante la sua permanenza in Inghilterra, Merino ha avuto un impatto significativo a Zubieta. L’allenamento della Real Sociedad è avvenuto ieri senza Merino, che si è allenato da solo insieme agli infortunati e a Carlos Fernández, anch’egli prossimo all’uscita. Aperribay ha sottolineato più volte l’alta professionalità di Mikel, il quale aveva già comunicato la sua probabile partenza a metà dell’ultimo campionato. Imanol, fino ad oggi, ha avuto solo parole di gratitudine per un giocatore che era disposto a scendere in campo contro il Rayo la domenica, anche se la decisione condivisa è stata quella di non includerlo nella lista dei convocati. Ora, la Real Sociedad si prepara a quella che sarà probabilmente la prima stagione senza la maglia numero ‘8’ dal 17-18, ma può farlo con quasi 40 milioni di euro in più nelle sue casse. Questa è una cifra che Aperribay sta cercando di chiudere con i dirigenti dell’Arsenal, che propongono un pagamento in diverse rate, ma che dovranno aderire alle richieste della Real Sociedad se vogliono assicurarsi Merino.
L’altra assenza significativa nell’allenamento è stata quella di Carlos, che continua a lavorare separatamente in attesa di definire il suo futuro. I prossimi giorni saranno fondamentali per capire se la maglia numero ‘9’ della Real Sociedad resterà nelle mani di un altro giocatore o meno. L’obiettivo del consiglio è che il giocatore di Siviglia trovi un altro club, risparmiando così una grossa parte del suo ingaggio, almeno se si tratta di un prestito. Ha assistito alla partita dal palco e a nove giorni dalla chiusura del mercato, Getafe e Las Palmas potrebbero essere delle opzioni interessanti per un calciatore che ha bisogno di ritrovare se stesso e tornare ad essere il Carlos che ha brillato a Granada, attirando l’attenzione di Olabe.
Non ci sarebbero ostacoli alla registrazione delle nuove arrivate se prima si svolgessero le partenze, occupando così le loro caselle. Tuttavia, i giorni avanzano e nessuno dei problemi presenti nel club da settimane è ancora stato risolto, rendendo possibile che le dichiarazioni si accumulino negli ultimi giorni di mercato, prolungando l’attesa di tifosi che stanno diventando impazienti.