Il mercato sta per chiudersi nelle prossime ore e rimarrà immobile fino a gennaio. È tempo di competere. Valverde, allenatore dell’Athletic, è soddisfatto della sua squadra? La sua risposta non lascia spazio a dubbi: “Sono i migliori”. L’agitazione è stata notevole, in particolare con il Barça che stava sondando Nico Williams.
“Quando inizi a guidare una squadra, almeno nel mio caso, desideri che alla fine ci si ritrovi tutti nello spogliatoio e ci si dica ‘dobbiamo procedere con chi siamo qui’. Dobbiamo sempre credere che questi sono i migliori giocatori che l’Athletic potrebbe avere e affrontare le competizioni di cui facciamo parte”, ha affermato il tecnico da Lezama.
Djaló, Gorosabel e Núñez sono arrivati a Bilbao con l’intenzione di fornire “soluzioni alla squadra” per una stagione lunga. Non ci sono state partenze indesiderate sotto forma di quelle clausole di rescissione sempre più comuni nei giochi di ruolo. “Stiamo cercando anche giocatori che pensiamo possano beneficiare di un prestito per il loro e il nostro futuro. Speriamo che tutto vada bene”, ha aggiunto Valverde.
Adama Boiro e Jauregizar, che hanno iniziato contro il Valencia, rimarranno “nella dinamica della prima squadra”. Il difensore avrà il numero del team B e il giocatore di Bermeo ha appena ereditato il numero 23 da Adu Ares dopo il suo prestito al Zaragoza. Tuttavia, si sa che le squadre dell’Athletic “sono sempre un po’ aperte”. Lezama è sempre sotto osservazione. “Abbiamo i giocatori che si allenano regolarmente con noi e altri che in determinati momenti possono contribuire dalla squadra B, alcuni che hanno fatto la pre-stagione come Canales, Olabarrieta… sono sempre presenti”.
Il primo confronto dopo la chiusura del mercato sarà contro un Atletico Madrid fortemente rinnovato, con i nuovi acquisti Julián Álvarez, Sorloth, Le Normand, Gallagher. Valverde ha commentato questo come un segno dell’ambizione del club nel potenziare la squadra. Ritiene che l’Atletico Madrid sia tra i favoriti per vincere la Liga, in particolare considerando il loro successo in passato. Non esclude nemmeno possibilità più elevate, come la Champions League e in tutte le competizioni a cui parteciperanno. Vista la sua natura competitiva e le prestazioni annuali, non c’è dubbio che l’Atletico sarà tra i top. Quest’anno, con l’investimento che hanno fatto, ancora di più.
L’anno scorso, l’Athletic Bilbao ha dominato l’Atletico nelle due partite a La Catedral, con una vittoria per 2-0 in Liga e 3-0 nel ritorno delle semifinali di Coppa. Entrambe le vittorie erano molto importanti all’epoca, tuttavia, sono eventi passati. Sia l’Athletic che l’Atletico possono trarre degli insegnamenti da quei due match. La prossima partita sarà sicuramente diversa. Valverde è consapevole del potenziale dell’Atletico Madrid, una squadra che può vincere contro chiunque, ovunque. Sottolinea che sono un avversario duro e di livello Champions League.
