La Real darà il via alla gara a Nizza e concluderà la fase giocando in casa contro il PAOK

La Fase Liga della UEFA, quest’anno con un formato rinnovato, ha reso note le date e gli orari delle otto giornate. Ieri la Real Sociedad ha scoperto i propri avversari, ma i dettagli precisi degli incontri sono stati comunicati solo oggi.

La squadra di Imanol aprirà il 25 settembre a Nizza la sua avventura in Europa League e concluderà la fase il 30 gennaio affrontando il PAOK ad Anoeta. Le partite si disputeranno alle 18.45 o alle 21.00, fatta eccezione per due incontri disputati nel pomeriggio contro l’Anderlecht in casa (3 ottobre) e il Maccabi in trasferta (24 ottobre).

Tutti gli altri match, compreso quello con l’Ajax in casa che promette grande spettacolo, si svolgeranno di sera.

La Real Sociedad viaggerà il 25 settembre verso Nizza, il 24 ottobre in Ungheria per affrontare il Maccabi, il 7 novembre a Pilsen e il 23 gennaio a Roma per la sfida con la Lazio, nell’anticipenultima giornata della Fase Liga. Come già riportato ieri da questo giornale, la partita contro il Maccabi si giocherà presumibilmente a porte chiuse.

Date e orari dei match sono i seguenti:
J1 | Mercoledì 25 settembre alle 21.00: Nizza – Real Sociedad (in trasferta)
J2 | Giovedì 3 ottobre alle 18.45: Real Sociedad – Anderlecht (in casa)
J3 | Giovedì, 24 ottobre alle 18.45: Maccabi Tel Aviv – Real Sociedad (in trasferta)
J4 | Giovedì, 7 novembre alle 21.00: Viktoria Plzen – Real Sociedad (in trasferta)
J5 | Giovedì, 28 novembre alle 21.00: Real Sociedad – Ajax (in casa).

La Real Sociedad giocherà in casa contro il Dynamo Kiev il giovedì 12 dicembre alle 21:00 per l’incontro J6. Seguirà un match in trasferta contro la Lazio il giovedì 23 gennaio sempre alle 21:00 per l’incontro J7. Il giovedì 30 gennaio alle 21:00, per l’incontro J8, la Real Sociedad ospiterà il PAOK a casa loro.

Lascia un commento

La partita tra il Barça e il Real Valladolid si è conclusa con un pareggio 1 a 1

L’Atletico è miracolosamente sfuggito al risultato sfavorevole di 1-0 contro l’Athletic, e tutto questo per una questione di centimetri