Manolo González ha già iniziato a determinare l’esito dei match nella Primera

Il tifo spagnolista sorride, grazie a una pausa internazionale tranquilla successiva alla vittoria contro il Rayo Vallecano, ottenuta con un gol al limite di Alejo Veliz (2-1). Una vittoria sofferta ma molto speciale, dato che segna la prima del RCD Espanyol nel suo ritorno in Prima Divisione, categoria in cui l’allenatore Manolo González fa il suo debutto questa stagione.

Il lucense, cresciuto nei campi regionali catalani, è stato decisivo nel guadagnare tre punti preziosi che allontanano la sua squadra dalle posizioni più basse della classifica. In primo luogo, con la sua decisione di posizionare Carlos Romero davanti a Brian Oliván, che ha debuttato come titolare.

Il giocatore in prestito dal Villarreal, che aveva già giocato in posizioni più avanzate nel team ‘groguet’, ha pareggiato l’anticipo di gol di Álvaro García all’ottavo minuto, segnando così il suo primo gol nella categoria più alta del calcio spagnolo. Questo è anche il suo primo gol come periquito e il primo dell’Espanyol in questa stagione. Ma non è tutto.
Romero si è spostato per tutta l’area di attacco e quando Manolo ha deciso di farlo arretrare, recuperando la linea dei cinque indietro, ha chiuso la sua fascia e ha realizzato un’azione di valore goal salvando un tiro a botta sicura di Sergio Camello, che non poteva crederci.
E nonostante il giocatore di Torrent fosse indubbiamente il MVP della giornata, il nuovo eroe periquito ha un nome e un cognome: Alejo Veliz. L’argentino, che aveva lottato con il gol nelle prime tre giornate, ha ottenuto il premio per la sua insistenza al 96’.

Bisogna riconoscere, in modo indiretto, l’azione di Manolo González, che ha sorpreso molti ritirando Javi Puado invece del santafesino quando ha inserito Walid Cheddira, che ha contribuito al decisivo 2-1 di un Veliz che, come Romero, ha fatto il suo debutto con la blanquiazul. “Arrivo da un anno in cui non mi sono divertito sul campo. Ringrazio la mia famiglia, la mia fidanzata, che mi ha sempre sostenuto, lo staff tecnico per avermi concesso l’opportunità di venire qui e mostrarmi, i miei compagni di squadra e tutte queste persone per averci sempre appoggiato”, ha detto con le lacrime agli occhi il giovane attaccante, che ha già quadruplicato i minuti che ha giocato durante tutta la scorsa stagione tra Tottenham e Siviglia.

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