L’Athletic non ha avuto un inizio in linea con le aspettative nella LaLiga 2024-25. I Leones hanno collezionato una vittoria, un pareggio e due sconfitte finora nel campionato. Il loro rendimento si limita a tre gol segnati e quattro subiti.
Nell’edizione precedente del torneo, Gorka Guruzeta aveva già segnato lo stesso numero di gol che l’intera squadra ha attualmente all’attivo. L’attaccante, che ieri ha festeggiato il suo 28esimo compleanno, aveva già segnato a Osasuna a El Sadar e al Betis a San Mamés, rispettivamente una e due volte.
Guruzeta è finito la Liga 2023-24 come capocannoniere della squadra con 14 gol, otto in più di quelli segnati un anno prima, dopo aver firmato nuovamente con l’Athletic, questa volta proveniente dall’Amorebieta. Guruzeta è diventato sempre più importante nell’undici titolare di Valverde grazie alla sua prestazione e ai gol segnati. Durante quella prima Liga con i Leones dopo il suo passaggio all’Urritxe, è stato titolare in 17 delle 30 giornate in cui ha partecipato, anche se ha giocato solo due partite complete, accumulando un totale di 1422 minuti in campo.
Nell’ultima Liga ha disputato quattro partite da principio a fine, ma il suo ruolo all’interno della squadra è aumentato con il passare delle giornate. Il suo impegno ha aumentato il numero di partite a 32, di cui 30 come titolare, accumulando un totale di 2240 minuti in campo. A livello realizzativo, ha superato l’anno precedente finendo come capocannoniere della squadra raddoppiando il suo conteggio gol a 14.
I quattro di sopra
La soluzione perfetta per completare l’attacco di Valverde è stata trovata in Guruzeta. Questo allenatore di Vitoria, che preferisce mettere pressione sull’avversario e contrattaccare rapidamente quando questi cerca il gol, ha scartato l’idea di utilizzare Iñaki Williams come centravanti. Di conseguenza, il più grande dei fratelli Williams ha spesso agito sulla fascia destra, con Nico nell’altra ala e Sancet in mezzopunta.
Nel corso del campionato, Valverde ha utilizzato questo quartetto offensivo solo una volta. Durante la partita inaugurale contro il Getafe, Berenguer ha giocato sulla stessa ala di Nico Williams. Contro il Barça, nella prima trasferta della stagione, Guruzeta è stato sacrificato per far entrare Berenguer e Nico su entrambe le ali e il maggiore dei Williams al centro dell’attacco.
Durante la terza giornata, contro il Valencia, Iñaki e Guruzeta hanno ripreso le loro posizioni abituali, ma Nico Williams è stato lasciato in panchina, dato che Valverde ha preferito schierare il neo-acquisto Djaló sulla fascia sinistra.
Tra i quattro attaccanti abituali, l’unico a segnare in questa stagione è stato Sancet. Il giocatore navarrese ha segnato durante la prima giornata contro il Getafe e durante la seconda contro il Barça. Il terzo e ultimo gol dell’Athletic fino ad ora è stata la vittoria in casa contro il Valencia, opera di Beñat Prados.
Il ‘Benzema’ rossonero
“Guru è il centravanti perfetto per il nostro stile di gioco. Dal punto di vista tattico è brillante, sa sempre dove posizionarsi. È infallibile nell’area di rigore e ha migliorato la sua mobilità negli ultimi metri. In sostanza, è un attaccante molto completo e di grande valore per noi”.
Mikel González, responsabile calcistico del club color rosso-bianco, era certo della decisione al momento del rinnovo del contratto del giocatore di San Sebastian fino al 30 di giugno 2028. Proprio il 20 di febbraio di quest’anno, Guruzeta aveva già totalizzato nove gol nel campionato e uno in Coppa. La fine della sua stagione includeva cinque gol aggiuntivi nel torneo regolare e un altro nel torneo ad eliminazione.