Sandro Ramírez, un calciatore della UD Las Palmas, ha ricordato, dopo la sconfitta di 2-3 domenica scorsa contro l’Athletic Club a Gran Canaria, che la squadra in giallo non ha vinto da un po’ in LaLiga, precisamente dal 10 febbraio scorso (2-0 contro il Valencia), sottolineando la necessità di “migliorare” e di non subire gol se vogliono guadagnare punti.
L’attaccante delle isole, che ha segnato il primo gol – che ha portato il punteggio a 1-2 – ha riconosciuto la scarsa performance nel primo tempo, sottolineando: “Non eravamo noi stessi, non abbiamo fatto quello che avremmo dovuto fare”, ma ha evidenziato una reazione positiva nel secondo tempo, affermando, “siamo sembrati una squadra diversa”, anche se non è stato sufficiente, nonostante la superiorità numerica dovuta all’espulsione del giocatore avversario Mikel Jauregizar.
“La partita sembrava andare a nostro favore dopo l’espulsione e il mio gol successivo. Abbiamo cercato di pareggiare, ma ci hanno segnato il terzo gol e abbiamo dovuto ricominciare da capo”, ha spiegato. Sandro ha preferito sottolineare l'”anima” della squadra, evidenziata dalla reazione nel secondo tempo e ha rassicurato che l’atmosfera nello spogliatoio è “calma e fiduciosa”, chiedendo tuttavia “pazienza” ai tifosi dato l’arrivo di “un nuovo allenatore e molti nuovi giocatori” e rilevato che, se danno il massimo in campo, possono “battere chiunque”.