Il Rayo attende con grande entusiasmo l’Osasuna, in quanto i fan sperano di vedere debuttare il loro nuovo eroe, il colombiano James Rodríguez, durante i primi minuti della partita contro la squadra navarrese, che si presenta con incertezze sul giocatore internazionale balcanico Ante Budimir.
Dopo una breve pausa, la squadra di Madrid arriva a questa partita con idee rinnovate, umori tranquilli, e continua a lavorare su un modello di gioco che ha portato molte gratificazioni nelle ultime stagioni. Con i nuovi arrivi, Iñigo Pérez spera che il team si rafforzi al più presto.
Il Rayo ha accumulato quattro punti su dodici disponibili, con un successo (Real Sociedad), un pareggio (Getafe) e due sconfitte (Barcelona e Espanyol) nelle ultime due partite. La principale incognita per la partita è se James Rodríguez farà il suo debutto, cosa che sembra probabile, sebbene non fin dall’inizio. Mentre Rodriguez si è distinto con la sua squadra nazionale, come dimostrato questa settimana contro l’Argentina, Iñigo Pérez non vuole rischiare con lui, e quindi potrebbe aspettare la sua occasione dalla panchina. Questa situazione potrebbe permettere al argentino Oscar Trejo di entrare in campo come trequartista, dietro a Sergio Camello, o addirittura a Isi Palazón se il coach navarrese preferisce Adrián Embarba e Álvaro García sulle fasce. L’altro dubbio riguarda il portiere. Dani Cárdenas si è infortunato prima della partita con l’Espanyol e questa settimana è tornato agli allenamenti. Dipende dalla sua condizione fisica se Iñigo Pérez sceglierà lui o Augusto Batalla. Ad attendere il Rayo c’è l’Osasuna, che si presenta con il dubbio di Ante Budimir in campo, dato che il giocatore balcanico non sembra essere ancora totalmente recuperato dal dolore alla coscia accumulato durante il suo impegno con la Croazia.
Il club si trova in difficoltà in assenza del loro attaccante di riferimento, abituati a contare sulla sua presenza costante nelle ultime stagioni. Nonostante non abbia realizzato alcun gol nel corso dell’attuale campionato, è la sua semplice presenza nell’area avversaria a instillare timore e attirare l’attenzione dei difensori, lasciando così spazio ai suoi compagni di squadra. Oggi ha ripreso gli allenamenti e c’è la possibilità che possa essere convocato. “Raúl García è un giocatore straordinario, supportato dalla sua esperienza passata, dalla scorsa stagione e dai gol che ha segnato. Se devo utilizzarlo domani, non ho dubbi su di lui. Non escludo che possa contribuire con qualche gol”, ha commentato Moreno riguardo l’attaccante catalano che potrebbe sostituire Budimir. L’undici iniziale sembra altrimenti consolidato: Sergio Herrera, Areso, Catena, Boyomo e Bretones comporranno la difesa, con Torró in ottima forma fisica che fungerà da perno e una linea di quattro centrocampisti, costituita da Rubén García, Moncayola, Aimar e Bryan, ognuno con un ruolo specifico. Il secondo aiuterà Torró nelle sue funzioni, mentre l’ultimo punterà a rendere la partita meno equilibrata. La squadra navarra arriva con il morale alto dopo la vittoria per 3-2 contro il Celta due settimane fa. I tifosi hanno festeggiato la seconda vittoria della stagione, che ha rafforzato la fortezza di El Sadar. Boyomo ha debuttato con un gol, mentre Bretones ha percorso l’intera fascia sinistra, contribuendo alla vittoria con un tranquillizzante 3-1. La sconfitta per 4-0 a Girona è stata un colpo duro che non dovrebbe ripetersi domani. Si prevede una risposta positiva fuori casa per dimenticare la brutta prestazione a Montilivi. Osasuna si prepara per cinque partite in tre settimane, tre delle quali lontano da casa.
Possibili formazioni Rayo Vallecano: potrebbero giocare Cárdenas o Batalla; in difesa Ratiu, Mumin, Lejeune, Espino; a centrocampo Valentín, Unai López; sulle ali Isi, Trejo, Álvaro; in attacco Camello. Per l’Osasuna: il portiere potrebbe essere Sergio Herrera; in difesa Areso, Catena, Boyomo, Bretones; in mediana Torró; a supporto dell’attacco ci potrebbero essere Rubén García, Moncayola, Aimar, Bryan; il centravanti prevedibile è Budimir.