È ormai evidente che la tifoseria dell’Atletico Madrid non perdonerà mai Thibaut Courtois per il suo passaggio al Real Madrid. Soprattutto una serie di atteggiamenti e dichiarazioni hanno deteriorato il rapporto con il giocatore che una volta era considerato l’idolo del Vicente Calderón.
Durante il suo periodo all’Atletico, il portiere belga ha vinto LaLiga e la Copa del Rey tra il 2013 e il 2014. A quell’epoca, c’era un forte legame tra la squadra e il portiere, che era uno dei preferiti dei tifosi, in particolare dei più giovani.
Arrivava persino a cantare “salta, salta, piccolo canguro”, una canzone dedicata ai fan del Real Madrid. Ma poi, dopo alcuni anni al Chelsea, si è ritrovato al Bernabéu e di lì sono iniziati gli scontri. La sua frase “Il lato positivo della storia” riferita a una delle sue finali della Champions con il Real Madrid, quando lui stesso ne aveva perso una con l’Atletico a Lisbona, ha particolarmente infastidito i tifosi. Le accoglienze ostili, a seguito delle quali è stata persino rimossa la sua placca al Metropolitano, l’hanno particolarmente disturbato. “I tifosi dell’Atletico Madrid hanno superato il limite lanciandomi ratti di peluche, l’incidente con la placca, il sangue… Posso capire la loro rabbia, venivo da una squadra rivale, ma hanno oltrepassato il limite”, ha dichiarato il portiere.
