Il Comitato di Appello della Federazione Spagnola di Calcio (RFEF) ha respinto il ricorso interposto dal Siviglia contro la decisione del Comitato Disciplinare di infliggere una partita di sospensione a Juanlu Sánchez per doppia ammonizione durante la partita contro il Getafe durante la quinta giornata di LaLiga EA Sports.
Juanlu è stato espulso al 87esimo minuto dopo aver ricevuto il secondo cartellino giallo per una caduta nell’area avversaria. L’arbitro era del parere che fosse un tiro inesistente, motivo per il quale il club andaluso ha citato come un chiaro errore.
“Le immagini presentate dimostrano, oltre ogni ragionevole dubbio, che Juan Luis Sánchez Velasco è caduto a seguito di un contatto fisico con l’avversario, anche se tale contatto potrebbe non essere sufficiente per causare la caduta da un punto di vista strettamente arbitrale o regolamentare. Tuttavia, questo non giustifica l’interpretazione che il giocatore abbia finto la caduta”, indica il club andaluso nel suo ricorso. Il Siviglia ha chiesto che si risolvesse prima della mezzogiorno di oggi per poter, se necessario, chiedere la sospensione cautelare in tempo utile al Tribunale Amministrativo dello Sport, dato che la squadra di Siviglia gioca contro l’Alavés stasera nella sesta giornata. Dopo aver analizzato la prova video, il Comitato di Appello conclude che “non è possibile rilevare un errore materiale evidente che possa confutare la presunzione di veridicità del verbale arbitrale”. Il Comitato ha anche respinto il ricorso del Leganés, che cercava di annullare un cartellino giallo al giocatore ispano argentino Juan Cruz, ammonito durante la partita contro il Betis.
