Il Consiglio Comunale di Siviglia ha dato il via libera, questo giovedì, con il sostegno dei consiglieri del PP, PSOE e Vox – le tre principali forze nel comune – all’approvazione iniziale della Modifica Puntuale 63 del Testo Unificato del PGOU, il primo passo per l’autorizzazione definitiva di una modifica sostanziale che permetterà l’ampliamento degli usi attuali dei tre grandi stadi sportivi della città – la Cartuja, il Ramón Sánchez-Pizjuán e il Benito Villamarín – che potranno ospitare eventi non solo sportivi.
La proposta, che deve ora passare attraverso il processo di esibizione pubblica e una successiva approvazione finale del Consiglio, consente ai proprietari di questi tre stadi di utilizzare fino al 30% del massimo consentito dalle leggi per attività di tipo non sportivo.
In altre parole, quando sarà definitivamente approvato, potranno utilizzare parte del loro terreno per usi terziari, commerciali o di altra natura, con l’unico divieto di usi residenziali o stazioni di servizio, che sono esclusi. Questa approvazione era indispensabile affinché il Real Betis potesse iniziare, alla fine della stagione corrente, il rinnovamento del Benito Villamarín, che prevede la costruzione su un terreno municipale adiacente allo stadio di un edificio unico, con spazi dedicati a attività terziarie – aree per la ristorazione, un auditorium, un parcheggio sotterraneo… -, nonché un piazzale pubblico e strutture per il quartiere.