L’Atletico Madrid conclude un patto con il Kazakistan

L’Atletico Madrid ha raggiunto un consenso per inaugurare nel 2025 un’accademia di calcio a Talgar, Kazakistan, fornendo supporto strategico e metodi all’avanguardia per l’allenamento del calcio per almeno dieci anni, come annunciato tramite un comunicato ufficiale.

Hanno presenziato alla formalizzazione dell’accordo Miguel Ángel Gil Marín, CEO dell’Atletico, l’ambasciatore del Kazakistan in Spagna, Danat Mussayev, oltre ai rappresentanti di DOSCAR GROUP e dell’associazione pubblica Sport Asset Management, le due entità kazake coinvolte nell’accordo.

L’obiettivo sia del club spagnolo che dei promotori kazaki è di riprodurre le strutture di Alcalá de Henares, che dispone di uno stadio con erba naturale, cinque campi di calcio in erba sintetica e altri impianti sportivi e formativi per più di 1.000 bambini.

Mussayev ha rivelato durante un’intervista alla EFE presso gli uffici del club a Madrid che il progetto è iniziato circa un anno fa, spinto da un’alta richiesta e dall’iniziativa privata delle imprese di lavorare con la Academy Atletico Madrid su una proiezione di dieci anni. “I piani di costruzione sono molto ambiziosi e questa accademia sarà un centro di riferimento non solo per il nostro paese, ma anche per tutta l’Asia centrale”, secondo l’ambasciatore, che spera in un “sostegno totale al progetto” in aree come la metodologia e la tecnologia avanzata nel campo del calcio.

Emilio Gutiérrez, direttore dell’Academy Atletico Madrid, ha affermato che l’accordo è parte della strategia di espansione del club in altre nazioni e regioni, rendendo il Kazakistan un luogo chiave per la formazione di giovani, non solo kazaki, ma anche di paesi confinanti.

Nel mese di giugno scorso, Enrique Cerezo, presidente dell’Atletico Madrid, ha effettuato un viaggio in Kazakistan per un incontro con il leader del paese dell’Asia centrale, Kasim-Yomart Tokáyev. L’obiettivo del colloquio era discutere i piani per l’istituzione di un’accademia di calcio al Centro Olimpico “Akbulak” a Talgar. Tokáyev ha rivelato che nel suo paese circa 40.000 bambini sono iscritti nelle scuole di calcio, dunque c’è una forte intenzione di dare particolare importanza alla promozione di questo sport, migliorando al tempo stesso l’infrastruttura esistente e costruendo nuovi stadi.

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