Ernesto Valverde è spesso criticato per il suo atteggiamento riluttante nei confronti dei cambi. A Las Palmas, ha ammesso di aver ritardato nel sostituire uno dei centrocampisti che aveva ricevuto un’ammonizione, e ciò ha portato all’espulsione di Jauregizar. A Leganès, al contrario, ha dimostrato un approccio più interventista, esauriendo le cinque sostituzioni al minuto 63, utilizzando soltanto due finestre di cambio, poiché il cambio di Nico Williams è avvenuto durante l’intervallo.
Solo una volta nei suoi 97 incontri come allenatore a Bilbao, con le cinque sostituzioni permesse nel nuovo calcio post-pandemia, ha effettuato un cambiamento così tempestivo. Tuttavia, questa cifra è leggermente fuorviante poiché l’occasione avvenne durante l’ultima partita della stagione precedente a Vallecas (0-1), un incontro senza significato per la classifica sia per Rayo sia per l’Athletic.
Durante quella partita, Valverde fece tre cambi all’intervallo con il punteggio ancora a zero. Yuri si infortunò all’inizio del secondo tempo e fu la quarta sostituzione. L’ultimo fu il cambio di Unai Simón per Agirrezabala per garantire il trofeo Zamora del giocatore alavese. Questo avvenne al minuto 62′, un minuto prima del termine delle sostituzioni a Leganès.
La sostituzione di Nico fu necessaria a causa di un infortunio alla caviglia, ma le altre quattro furono scelte dell’allenatore. Quella di Galarreta, l’ultima a entrare, era prevista per non sovraccaricare l’eibartarra. Ciò che colpì fu il triplo cambio al minuto 56′. Valverde avvertì la pressione dei giocatori di Leganès, che stavano guadagnando terreno sui bilbaíni, e decise di intervenire. Ha sostituito Vesga, Unai Gómez e Djaló con Prados, Sancet e Williams. La reazione fu immediata. L’Athletic realizzò tre azioni pericolose consecutive e segnò nel quarto tentativo.
Gli fu chiesto se rimanere senza mosse disponibili a mezz’ora dalla fine non fosse un rischio eccessivo. “Potrebbe essere”, rispose. Ha ammesso che Galarreta “aveva deciso da subito” e ha spiegato perché aveva effettuato tre cambi contemporaneamente: “Ho voluto fare tre sostituzioni in una volta perché pensavo fosse il momento giusto per farlo. Quando cambi poco, uno o due giocatori alla volta, c’è sempre la possibilità di fare ulteriori sostituzioni, ma quando fai tre cambi contemporaneamente, stai cercando di dare una sferzata alla squadra”. A parte l’occasione in Vallecas, che era più simile a un’amichevole, solo in un’altra occasione Valverde era rimasto senza sostituzioni disponibili prima del 70° minuto in questa terza fase a San Mamés. È successo durante la visita avvenuta nel novembre del 2022 dei Leones a Girona (2-1), quando Txingurri ha effettuato le sue ultime due sostituzioni al minuto 69′, subito dopo aver subito il primo gol dalla squadra catalana.