Il Celta è in allarme davanti all’indiscussa serie di vittorie dell’Atlético a Balaídos

La prossima giovedì l’Atlético Madrid si recherà al Balaídos per affrontare il RC Celta, stadio in cui ha prevalso nelle ultime quattro visite, ma dove i celesti sono rimasti imbattuti sin dall’arrivo di Claudio Giráldez come allenatore. Il campo di Vigo ha mostrato di favorire particolarmente la squadra di Diego Pablo Simeone nelle recenti stagioni, avendo perso solo due volte dal ritorno in auge dei celesti nel 2012.

L’ultima vittoria casalinga del Celta contro la squadra di Madrid risale alla terza giornata del campionato 2018-19, quando la squadra, all’epoca guidata dall’argentino Antonio Mohamed, si impose per 2-0 grazie alle reti dei giocatori uruguaiani Maxi Gómez e Aspas.

Nell’ultimo decennio, l’altro successo celebrato dai celesti in casa contro l’Atlético avvenne nella stagione 2014-15, ancora con un allenatore argentino alla guida. In quell’occasione, la squadra comandata da Eduardo Berizzo sconfisse i rossoblu grazie alle realizzazioni di Nolito e Orellana. Nell’ultima stagione, il francese Antoine Griezmann ha devastato il Celta di Benítez segnando un tripletta, in una partita segnata dall’orribile errore del portiere Iván Villar a metà del primo tempo, proprio quando i celesti mettevano più sotto pressione i madrileni. La storia recente degli scontri diretti fa presagire una vittoria dei rossoblu, ma i celestes si aggrappano all’impressionante performance della loro squadra al Balaídos per sognare la quarta vittoria della stagione. Le prime tre vittorie sono arrivate a Vigo, contro Alavés, Valencia e Valladolid.

Dal momento in cui ha preso il posto di Benítez a metà marzo, Giráldez ha guidato la squadra del Celta in otto incontri in casa, ottenendo un bilancio di sei successi (Las Palmas, Villarreal ed Athletic la stagione scorsa; Alavés, Valencia e Valladolid in quest’anno) e due pareggi (contro Rayo Vallecano e Valencia nell’ultima giornata della passata stagione).

Lascia un commento

“Adoro quando i tifosi avversari mi offendono, è il cuore del calcio per me.”

La possibile assenza di Rodri potrebbe influenzare direttamente la Real