Imanol Alguacil ha preferito mettere al primo posto LaLiga rispetto alla Europa League, non volendo comunque rinunciare del tutto all’esordio europeo. Le numerose modifiche apportate alla formazione titolare hanno fatto capire la sua intenzione. Lo si è poi chiarito ulteriormente guardando chi sedeva in panchina all’inizio e alla fine della partita.
Personaggi come Aramburu, Aguerd, Javi López, Turrientes, Sergio Gómez, Sucic, Becker, Kubo e Oskarsson sono rimasti fuori dalla formazione iniziale. Una panchina di puro lusso che contava i cinque nuovi acquisti estivi. La prima parte della partita è stata giocata bene dalla squadra, ma nella seconda Imanol ha notato aspetti che non gli piacevano e ha sostituito diversi giocatori.
Javi López, Aramburu e Becker sono entrati per primi, seguiti da Sucic e Oskarsson. Sono rimasti senza giocare stelle del calibro di Kubo o Sergio Gómez, un pilastro come Aguerd e un giocatore che gioca sempre come Turrientes. Il fatto che tutti e quattro non abbiano giocato è stato una grande sorpresa, vista la loro abilità, la fiducia mostrata fino a quel momento e il fatto che i loro sostituti erano stanchi, ammoniti o in calo di forma. L’unico motivo plausibile è che Imanol preferisse concentrarsi sulla partita di sabato e che questi quattro giocatori verranno probabilmente schierati titolari all’Anoeta. Quattro pilastri, zero minuti. Il giapponese aveva effettuato qualche minuto in tutte le sette partite di questa stagione e non se ne stava fuori da quando la squadra aveva conquistato un posto in Europa con la vittoria per 0-2 sul Betis alla giornata 37 della scorsa stagione. Sergio Gómez, invece, stava diventando un prezioso jolly per Imanol. Aveva giocato sei posizioni diverse in sette partite, e si stava stabilizzando nella formazione titolare nonostante non avesse fatto la pre-stagione con la squadra. L’unica volta che è entrato dalla panchina è stata nel suo debutto contro il Rayo, dopo solo quattro allenamenti con la squadra.
Imanol e la squadra Aguerd avevano grandemente beneficiato dell’arrivo dell’ultimo minuto al mercato. Sebbene fosse assente dalla partita del Getafe a causa del CTI, è diventato titolare contro il Madrid quasi senza allenamento e ha mantenuto questo ruolo nelle due successive partite. Al suo ritorno in Francia, ha tenuto una conferenza stampa, ma Imanol ha deciso di risparmiarlo. Forse non era al massimo della forma fisica, essendo uscito crampi da due delle tre partite che aveva giocato. Pacheco era stato ammonito e rischiava l’espulsione dopo aver commesso un rigore evitabile. Infine, Turrientes. Aveva partecipato a tutte le sette partite, cinque delle quali come titolare, e non era stato escluso dalla partita per decisione tecnica dal 23 gennaio, nei quarti di finale coperos a Vigo. Brais aveva bisogno di cambiare e Sucic è subentrato. Zubimendi, con un cartellino giallo e un pesante carico di minuti, e Marín, che era entrato come una grande novità nella formazione, hanno resistito per tutti i 90 minuti.