Abner Vinicius, il difensore sinistro brasiliano, è stata una delle grandi rivelazioni della recente convocazione della squadra nazionale brasiliana. L’estate scorsa, Vinicius è passato dal Real Betis all’Olympique Lyon per 8 milioni di euro, metà dei quali sono andati all’At.
Paranaense. Nonostante non abbia avuto gran successo nelle file del club verdiblanco, anche se ha tolto la titolarità a Juan Miranda in molte partite, il Real Betis detiene ancora il 20% dei diritti su un eventuale futuro guadagno in caso di rivendita del giocatore.
Durante il suo periodo a Betis, Vinicius si è trovato una mentalità differente da quella attuale. Afferma: “La mia prima esperienza in Europa non è andata come speravo. Ho trovato una maggiore stabilità ora che sono a Lione. Ho il supporto della mia famiglia e sono stato accolto calorosamente da staff e giocatori, il che ha facilitato il mio adattamento qui a Lione”. Vinicius ha inoltre discusso il suo nuovo ruolo nel team francese: “Durante la partita contro l’Olympiacos, abbiamo schierato quattro giocatori. Non ho una posizione preferita. Darò sempre il massimo. Anche se sono un difensore, sono abbastanza flessibile. Darò sempre il massimo, indipendentemente dalla posizione in cui l’allenatore deciderà di farmi giocare.” L’Olympique Lyon sta attraversando un momento difficile in Ligue 1, attualmente quarta dal basso dopo cinque partite, con Vinicius sempre in campo, e con lo stesso numero di punti del Montpellier nella zona retrocessione. Nonostante ciò, la chiamata di Vinicius è stata sorprendente, che ora si contenderà il ruolo di difensore sinistro nella squadra nazionale brasiliana con Guilherme Arana. “Conosco la tradizione dei giocatori brasiliani nell’Olympique di Lione. È un club di cui si parla molto in Brasile. Ho avuto l’opportunità di giocare con Bruno Guimarães, che ha lasciato bei ricordi qui a Lione”.
Dorival Jr, il manager della nazionale brasiliana, ha fornito spiegazioni riguardo la scelta di Abner per le partite di qualificazione mondiale contro il Cile e il Perù il 10 e 15 ottobre. Ha detto: “Questo ragazzo è stato uno dei nostri giocatori qualche anno fa nell’Atlético Paranaense, è salito di livello ed ha avuto un periodo eccezionale”.
