L’Athletic ha davanti a sè un’opportunità imperdibile. Questo pomeriggio, la squadra rossobianca vuole ottenere la sua quarta vittoria consecutiva in Liga, sfidando il Siviglia a San Mamés (alle 16:15, con la direzione arbitrale di Soto Grado della Rioja).
Il ciclo vittorioso attuale è iniziato la scorsa settimana con successi contro Las Palmas (3-2), Leganés (2-0) e Celta (1-3). A questi risultati si aggiunge il pareggio giusto di giovedì contro la Roma nel debutto europeo, nonostante l’accaduto vergognoso causato da un gruppo di ultras dell’Athletic dopo il gol del definitivo 1-1 di Paredes.
Pertanto, i Leoni intendono mantenere questa serie di quattro partite senza sconfitte con un’altra vittoria contro la squadra di Siviglia. L’ultima sconfitta si registrò il 31 agosto contro l’Atlético in casa, con il gol di Correa nei minuti di recupero a seguito di un grave errore della difesa.
Il Siviglia arriva a San Mamés con otto punti, doppi risultati di vittorie, pareggi e tre sconfitte, ma ancora senza una vittoria da ospite dopo pareggi a Las Palmas e Maiorca e la sconfitta a Alavés in Mendizorrotza.
La squadra della capitale andalusa è ora guidata da García Pimienta, un allenatore ben noto a Valverde dal suo periodo al Barça. Quando Txingurri guidava Messi e compagni, il catalano era a capo della squadra riserve. Dopo un debutto promettente alla UD Las Palmas, Pimienta ha assunto la guida del Siviglia e si è ulteriormente rafforzato dopo la inaspettata rinnovazione del contratto annunziata dal club l’ultimo martedì, quando sembrava che avrebbero cessato i suoi servizi dopo un avvio di stagione poco convincente. La faticosa vittoria contro il Valladolid nel Sánchez Pizjuán gli ha dato l’opportunità di estendere il suo contratto fino al 2027.
Txingurri ha già effettuato sei cambiamenti a Leganés e otto contro il Celta. Farà delle modifiche anche oggi, dato che la sua squadra ha giocato solo tre giorni fa e il giovedì arriva l’AZ Alkmaar a Bilbao per la seconda giornata della fase di campionato della Europa League. Questa serie di sette impegni ufficiali in un periodo di 22 giorni si concluderà domenica 6 ottobre con la visita al Girona di Míchel.
Con Julen Agirrezabala in porta, la difesa potrebbe essere composta da De Marcos, Nuñez, Paredes e Adama Boiro. Ci sono problemi a centrocampo con gli infortuni di Prados e Herrera. Il tecnico ha solo Galarreta, Vesga e Jauregizar a disposizione, ma potrebbe anche rischierare Unai Gómez e ieri ha fatto riferimento a Peio Canales. Il primo è stato titolare nella capitale italiana, quindi questo potrebbe essere il turno di Gasteiztarra e di Bermeo. In avanti, Berenguer sembra pronto a partire da titolare dopo non aver giocato dall’inizio tre giorni fa, così come Nico Williams. Con Sancet fuori, Gómez è in linea per il ruolo di trequartista con Álvaro Djaló in attacco.
Un punto decisivo per confermare il buon momento sportivo, ottenere la quarta vittoria consecutiva nel campionato regolare e affermarsi come una delle squadre leader della Prima Divisione. Questo permetterebbe di affrontare in ottime condizioni la sfida contro la squadra olandese e la visita a Montilivi prima della seconda pausa del torneo prevista per il fine settimana del 12 e 13 ottobre.