Rodrigo de Paul si trova in un momento difficile. Il centrocampista argentino è stato uno dei giocatori più criticati dopo il pareggio dell’Atlético Madrid contro la Real Sociedad ad Anoeta. Ha ricevuto il pallone sulla destra con l’intento di avviare un contropiede, ma un errore nella sua passaggio ha portato al gol del pareggio da parte della squadra basca.
Brais ha passato il pallone a Sucic, che ha segnato in modo spettacolare con un tiro potente. Questo sbaglio ha spinto alcuni tifosi a puntare di nuovo il dito contro di lui per il risultato finale. Va notato che si trattava di un passaggio che un giocatore delle sue capacità avrebbe dovuto riuscire a eseguire.
Tuttavia, l’argentino ha preso troppi rischi, finendo per compromettere ulteriormente la già problematica fase di attacco dell’Atlético. De Paul era entrato in campo al 64′ per rimpiazzare Gallagher, che aveva faticato a brillare in questa partita. Infatti, nella seconda frazione, si stava evidenziando un miglioramento da parte dell’inglese. Tuttavia, anche l’entrata di De Paul non ha portato benefici, poiché non è riuscito a mantenere il possesso e a creare occasioni pericolose. Era stato già oggetto di critiche dopo la delusione di Lisbona, da cui Simeone lo aveva sostituito all’intervallo insieme a Griezmann e Koke. Di tutti, lui è stato l’unico a non partire titolare contro la Real, segnale chiaro della sua situazione dopo la pessima prestazione contro il Benfica. La verità è che il ‘Motorcito’ sta vivendo un’annata poco brillante, caratterizzata da prestazioni altalenanti, ad esempio quella contro il Valencia, dove ha fornito l’unico assist stagionale. Ha mostrato buone cose anche nei minuti giocati contro il Celta Vigo, particolarmente nel finale di quella partita.
Il Metropolitano è consapevole del suo potenziale e quando appare poco concentrato nel suo gioco non esita a criticarsi. Questo è accaduto durante la partita contro il RB Leipzig. In quel frangente, non riguardava tanto il suo rendimento, quanto la sua calma nel lasciare il campo mentre il punteggio era in parità, 1-1. Con il passare del tempo, i tifosi hanno cominciato a fischiare. È stata una vera e propria altalena di emozioni, iniziata a La Cerámica, dove non ha offerto supporto a un compagno in fase di pressing, apparendo invece rilassato mentre un avversario si avvicinava all’area. Questo comportamento ha infiammato la passione dei fan colchoneri. Il club spera davvero che riesca a ritrovare quella costanza di prestazioni che aveva mostrato con la nazionale argentina. Simeone è convinto del suo valore e per questo dice: “Mi aspetto molto da him, è un campione del mondo”.