Il tecnico del Betis, il cileno Manuel Pellegrini, diventerà domenica, nel derby contro il Siviglia, il più anziano allenatore a dirigere una partita di Primera division spagnola, avendo 71 anni e 20 giorni. Battendo così il record di Helenio Herrera, un franco-argentino che deteneva il primato dal 1981.
Nato a Buenos Aires il 10 aprile 1910, Herrera esordì in panchina nella Liga spagnola con il Valladolid nella stagione 1948/49 e ha allenato anche squadre come l’Atlético di Madrid, il Málaga, il Siviglia e il Barcellona, chiudendo la sua carriera proprio al Sánchez-Pizjuán dopo aver diretto 359 partite di Primera.
Nell’ultima giornata della Liga 1980/81, in cui si registrò un pareggio per 1-1 tra Pintinho e Simonses, il tecnico francese aveva 71 anni e 16 giorni, quattro anni in meno rispetto all’età attuale di Pellegrini, che oggi affronta il Siviglia nella sua 493ª partita della massima serie. Di recente, il tecnico di Santiago ha superato l’eslovacco Ferdinand Daucik nella classifica degli allenatori stranieri con più presenze in Primera (488). Se terminerà la stagione sulla panchina del Betis, entrerà nella top sei della classifiche storiche, superando Joaquín Caparrós (510) e Javier Clemente (511). Nella vetta di questa graduatoria si trovano Luis Aragonés, Javier Irureta, Miguel Muñoz, Víctor Fernández ed Ernesto Valverde; gli ultimi due sono ancora attivi nel mondo del calcio.
Manuel Pellegrini ha iniziato la sua avventura nella Liga il 30 agosto 2004, guidando il Villarreal. Ha condotto la squadra fino alla conclusione della stagione 2008/09, quando è stato ingaggiato dal Real Madrid, squadra con cui ha passato un anno. Successivamente, ha allenato il Málaga dal novembre 2010 fino a giugno 2013, per poi tornare in Spagna nel 2020, alla guida del Betis. Nel corso della sua carriera di oltre vent’anni nella massima divisione spagnola, il tecnico cileno ha ottenuto 237 vittorie (48%), 120 pareggi (24%) e 135 sconfitte (28%).