Haro afferma: “Dopo due errore consecutivi, è necessario riflettere criticamente.”

Ángel Haro, il presidente del Real Betis, è intervenuto martedì nella radio ufficiale del club per commentare le recenti sconfitte dell’équipe, quella in Conference League giovedì contro il Legia di Varsavia e l’altra domenica nel derby contro il Siviglia FC.

“Dopo una sconfitta in un derby, che è sempre difficile da accettare, e dopo il giusto tempo di lutto, continuo a sentirvi rabbia, come ogni tifoso del Betis. Sono state due delusioni consecutive: Varsavia e il derby. Ovviamente, quella nel derby fa particolarmente male, ed è il momento di riflettere e criticarsi.

Ognuno di noi deve dare di più, a partire da me stesso come presidente, e naturalmente tutto il personale tecnico e i giocatori, per tornare a esprimere il nostro miglior gioco e per affrontare partite come questa con maggiore determinazione.” Haro non ha voluto giustificare la sconfitta parlando del rigore fischiato da Martínez Munuera: “A prescindere dal rigore, che ovviamente ha avuto un impatto, questi incontri si decidono per dettagli minimi. Non credo fosse rigore e il direttore di gara non è stato per niente chiaro nei suoi segnali, allargando le braccia in un modo che non si è verificato. Tuttavia, non possiamo concentrarci solo su questo aspetto. La squadra non ha mostrato il suo miglior gioco; come ho già detto, siamo stati poco incisivi contro una formazione contro la quale avremmo dovuto essere molto più offensivi.” Haro spera che Diego Llorente non riceva sanzioni per aver affermato che gli arbitri hanno fornito spiegazioni ingannevoli riguardo al rigore: “Mi auguro di no, sarebbe davvero ingiusto.”

Diego comunica sul campo che le osservazioni dell’arbitro non corrispondono alla realtà dei fatti. Non si tratta solo del rigore, ma anche delle dichiarazioni dell’arbitro stesso. Tuttavia, credo che non sia produttivo per noi e per il club concentrarsi unicamente su questa situazione. Abbiamo fatto delle performance insufficienti e dobbiamo ammetterlo; è essenziale fare autocritica. È vero che la squadra deve impegnarsi di più in queste partite.

Il presidente del Betis riconosce il malcontento diffuso tra i tifosi: “Siamo tutti delusi, come ogni tifoso del Betis, perché viviamo una settimana difficile. Credo che, in vista del derby, dobbiamo affrontarlo in modo più appropriato, specialmente con un club, una squadra e uno staff tecnico che collaborano insieme, e non dimentichiamo i sostenitori. Stiamo facendo l’autocritica necessaria per migliorare l’approccio del club a queste partite, fondamentali per i nostri tifosi e per noi stessi.”

Haro comprende la frustrazione dei fan in questi tempi: “Certo, capisco il loro stato d’animo, perché anch’io sono frustrato. Ci sono incontri in cui non riesci a vincere, anche se hai più occasioni, come è successo l’anno scorso. Te ne vai con una sensazione di irritazione, ma questa volta sento che avremmo potuto fare di più.”

Il Real Betis si prepara ora ad affrontare un calendario impegnativo: “Sì, ci attende un periodo difficile, ma per fortuna non siamo lontani dall’Europa, ci separano solo due punti. In situazioni simili, lo staff tecnico e la squadra hanno sempre dimostrato di saper reagire e confido che anche stavolta non sarà diverso.”

È fondamentale continuare a impegnarsi, mantenere alta l’attenzione per riprendere quella modalità operativa. Dobbiamo diventare più efficienti e guadagnare punti, perché in fin dei conti, questo è ciò che conta.

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