Sánchez Vera ha dichiarato: “Dalla mia esperienza, domani dovrò essere più all’erta del solito.”

La Real è in un momento positivo con tre vittorie di fila e attualmente si trova al quinto posto in classifica. Sánchez Vera ha espresso sentimenti contrastanti: soddisfazione per i risultati ottenuti ma anche preoccupazione per l’imminente sfida contro il Betis, che non sarà semplice.

Ha dichiarato: “Domani potrebbe essere una giornata in cui il Betis si impone, ma spero che non sia così e che riesca a svolgere una partita convincente. Nonostante la buona serie di risultati, la mia esperienza mi suggerisce di restare allerta più del solito.

Il significato della partita potrebbe condurci su una strada che non ci aspettiamo”.

Il Betis, pur avendo solo due punti in classifica, secondo il tecnico madrileno, ha maggiori potenzialità rispetto a quanto si evinca dai numeri. “Quando si scende in campo, può succedere di tutto; questo è il calcio. Il Betis è stato più vicino al gol di quanto i risultati suggeriscano. Anche se la loro precisione è mancata, analizzando le ultime cinque partite di campionato, hanno avuto tra i sette e gli otto occasioni da gol che non sono riusciti a concretizzare”.

Inoltre, ha sottolineato le qualità della squadra andalusa, che ha idee chiare: “Domani dobbiamo essere concentrate. È fondamentale proporre gioco, cercare le seconde palle e impedire al Betis di muoversi lateralmente; dobbiamo forzarli a giocare in avanti e indietro. Il Betis ha una buona fase difensiva, con calciatori tecnici in mezzo al campo e attaccanti molto diretti per le ripartenze”, ha messo in guardia. Nonostante il rispetto per l’avversario, Sánchez Vera manifesta una solida fiducia nel suo gruppo: “Dobbiamo avere chiaro chi siamo e da dove veniamo, e rispettare ogni incontro; normalmente, abbiamo la possibilità di vincere grazie alla qualità della nostra rosa”. In merito ai margini di miglioramento, ha insistito: “Le ultime tre vittorie sono state conquistate con fatica; nulla è mai semplice”.

“L’influenza dei punti è proficua, ma penso che nel gioco dobbiamo continuare a esercitare il nostro dominio in diversi aspetti, ed è su questo che stiamo focalizzando i nostri sforzi,” spiegava con trasparenza. Riguardo alla notizia del rinnovo di Apari, si mostrava molto soddisfatto di poter contare su di lei. “Siamo entusiasti. È un’informazione estremamente rilevante, in quanto conferisce significato e coerenza al progetto. Sin dal suo arrivo, abbiamo dimostrato quanto sia fondamentale mantenere questa continuità per due anni. È consapevole di trovarsi in un ambiente ideale, dato che questa è la sua casa. È una calciatrice giovane, appena entrata nel gruppo, e si ambienta bene. Tutti nel team sono molto felici e anche lo staff tecnico lo è,” affermava, riconoscendo l’importanza di garantire stabilità alla giocatrice di Tolosa.

Per quanto riguarda le assenze per il match di domani, il tecnico ha confermato che Izarne e Lavogez non saranno presenti. “Claire sta ancora recuperando da un infortunio al tendine; se ci forziamo e il tendine si irrita, potremmo fronteggiare un infortunio più grave e allungare i tempi di recupero, quindi non giocherà domani. Izarne ha passato tutta la settimana con un virus, costretta a restare lontana da Zubieta a causa di febbre e faringite, e non sarà disponibile. Gli altri sono in buona forma.”

Per quanto riguarda l’incontro e il contesto, Sánchez Vera ha ribadito la sua soddisfazione nel giocare al José Luis Orbegozo e nel mantenere la sua striscia vincente. “La struttura che ci offre la Real quotidianamente è straordinaria. Orbegozo potrebbe apparire più rigido, ma considerando l’attuale situazione e il contesto, il sostegno del club è fantastico. Inoltre, non ho mai perso in questo stadio, quindi speriamo di proseguire così. Nell’ultima partita, il pubblico ha fatto sentire la sua presenza, ed è stato evidente; domani avremo bisogno di loro. Sarà una bella mattinata,” incitava il tecnico, sollecitando il supporto dei tifosi.

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