L’Athletic presenterà ai suoi membri, durante l’Assemblea Ordinaria fissata per il 29 del mese, una proposta per aumentare il limite di finanziamento dal 10% al 25% dell’ultimo bilancio di spesa, nel rispetto delle norme statutarie. Questa iniziativa include diverse salvaguardie, come spiega il tesoriere Guillermo Ruiz-Longarte in un video.
“Maggiore è l’ammontare di entrate e uscite, più ampi sono i bilanci e le transazioni da gestire. Di conseguenza, il club necessita di una certa flessibilità operativa per affrontare situazioni che richiedono liquidità”, evidenzia. Il dirigente sottolinea che tale approccio non implica “la vendita o l’ipoteca di alcun bene”.
“Si tratta semplicemente di garantire una maggiore libertà nelle attività quotidiane del club”, aggiunge. La disponibilità finanziaria “non significa che sarà necessariamente impiegata, ma che si utilizzerebbe se necessario”. “Questa rappresenta capacità e rapidità d’azione, poiché nel settore calcistico certe operazioni possono richiedere decisioni veloci”, continua. Le due condizioni previste dalla misura sono di mantenere “l’attività consueta” del club e di “giustificare eventuali superamenti del 10%”. “La redditività e la liquidità sono strumenti fondamentali per favorire la crescita sportiva”, spiega Ruiz-Longarte. Inoltre, il dirigente Gorka Cubes ha illustrato l’idea di nuove quote per il 2025, mirata a “rettificare alcuni squilibri nella nostra struttura di iscrizioni, senza cercare di aumentare le entrate nel breve termine e senza modificare il costo annuale per gli attuali soci”.
Si tratta di una iniziativa “per il futuro” che “risolve le disparità tra comuni simili, prevedendo un adeguamento graduale e proporzionale nel tempo” dei costi delle abitazioni “senza incidere sulla struttura delle quote dei membri attuali”. “Vogliamo che ogni socio contribuisca con una quota in linea con la località in cui risiede”, sottolinea Cubes.