L’incredibile inizio di stagione dell’Aberdeen ha colto di sorpresa molti appassionati di calcio, poiché il club scozzese ha conquistato 13 vittorie consecutive, un risultato inaspettato.
Nella stagione precedente, la squadra si trovava nella parte bassa della classifica di una lega nazionale che non vince dal 1985 e non ha mai raggiunto la Champions League nell’era moderna.
Tuttavia, rimane l’ultima a battere il Real Madrid in una finale di competizione europea, 41 anni fa, sotto la guida di un leggendario allenatore.
Gli anni ’80, quando Alex Ferguson era al timone di Aberdeen, sembrano tornare in auge grazie a un inizio di stagione sorprendentemente forte.
Sabato, l’Aberdeen affronterà una prova importante in trasferta contro il Celtic, capolista della lega e campione in carica, anch’esso con un record perfetto di sette vittorie nel Premiership scozzese.
È passato quasi un anno dall’ultima visita dell’Aberdeen al Celtic Park, dove era stata sconfitta 6-0, un incontro che ha visto l’alternarsi di tre diversi allenatori.
Quest’estate, l’allenatore svedese Jimmy Thelin è subentrato, infondendo nuova energia a una squadra che i tifosi chiamano Dandy Dons. Con una serie di successi nel League Cup a luglio contro avversari di categorie inferiori, Thelin ha solo conosciuto la vittoria in Scozia, dopo aver lasciato l’Elfsborg dopo sei anni.
Due gol segnati nel tempo di recupero sono stati necessari per mantenere viva la striscia vincente, culminata con un 3-2 contro gli Hearts il 6 ottobre, grazie a un gol di Ante Palaversa all’88° minuto.
“Questo dimostra molto sullo stato attuale della squadra,” ha commentato Thelin. “Possiamo vedere la determinazione negli occhi dei giocatori.”
Anche i tifosi sono tornati entusiasti, riempiendo il Pittodrie Stadium fino alla sua capienza di 20.000 posti. Palaversa ha segnato nella parte del campo che si affaccia sul mare, nei pressi della statua di Ferguson, scoperta dallo stesso ex allenatore del Manchester United nel 2022.
Palaversa, ex centrocampista della Croazia Under-21, rappresenta bene il tipo di giocatori che Aberdeen ha dovuto cercare. Era stato acquistato dal Manchester City per 7 milioni di dollari da adolescente, ma ha lasciato il club senza mai scendere in campo sotto la guida di Pep Guardiola.
Palaversa ha trascorso due stagioni segnate dagli infortuni nel club francese Troyes, affiliato al Manchester City, prima di trasferirsi in Scozia a 24 anni.
“Sentivo di dover cogliere questa occasione con l’Aberdeen per dimostrare il mio valore e rilanciare la mia carriera,” ha dichiarato al momento della firma nel mese di agosto.
Nonostante la cessione del fuoriclasse Bojan Miovski per un montante record di 6,8 milioni di sterline (8,9 milioni di dollari) al Girona, Thelin ha subito ottenuto risultati positivi. L’attaccante della Macedonia del Nord ha debuttato in Champions League il mese scorso.
Il denaro derivante dalla vendita di giocatori ha rappresentato un elemento cruciale per il modello economico dell’Aberdeen, contribuendo a far salire i ricavi oltre i 23 milioni di sterline (30 milioni di dollari) nei conti più recenti.
Il Celtic, d’altra parte, guadagna circa cinque volte di più, avvantaggiato da uno stadio da 60.000 posti a Glasgow e dalla partecipazione regolare alla Champions League, che ha permesso di finanziare l’acquisto del portiere danese Kasper Schmeichel e del centrocampista belga Arne Engels, costati rispettivamente 11 milioni di euro (12 milioni di dollari).
In Scozia, il Celtic ha vinto tutte le partite di questa stagione. L’unica sconfitta è stata un pesante 7-1 contro il Borussia Dortmund, riscontrato in tutte le competizioni.
Il Celtic vanta una lunga tradizione che lo rende protagonista del match di sabato in testa alla classifica. Ha conquistato la Coppa dei Campioni nel 1967 e ha perso in finale tre anni dopo. È anche giunto alla finale della UEFA Cup nel 2003, venendo sconfitto dal Porto di José Mourinho, e può vantare 54 titoli di campione di Scozia. I rivali di Glasgow, i Rangers, ne hanno 55.
Aberdeen occupa il terzo posto in classifica con soli quattro titoli scozzesi, tre dei quali ottenuti in un’epoca d’oro sotto la guida di Ferguson dal 1978 al 1986, prima che questo si trasferisse al Manchester United.
Nonostante Thelin non stia ancora eguagliando Ferguson, ha riportato un senso di vittoria all’Aberdeen.
“Siamo ora intrapresi in un viaggio insieme,” ha commentato. “Manteniamo i piedi per terra e restiamo umili.”