Il tecnico del Manchester United, Erik ten Hag, ha categoricamente respinto le chiacchiere sul suo possibile esonero, definendole “storie inventate” e “menzogne”.
Ten Hag è sotto pressione, con molti che credono che stia lottando per mantenere il suo posto dopo che la squadra ha avuto il suo peggior avvio di stagione dalla 1989-90.
Attualmente, il Manchester United si trova al 14º posto in Premier League, a pochi giorni dall’incontro con il Brentford, squadra il cui allenatore, Thomas Frank, è stato accostato come possibile sostituto del tecnico olandese.
La formazione di Ten Hag è senza vittorie nelle ultime cinque partite in tutte le competizioni e ha conquistato solo due successi nelle prime sette giornate di campionato di quest’anno.
Un’altra sconfitta contro il Brentford potrebbe aumentare ulteriormente la pressione su di lui, in un periodo complicato caratterizzato da match lontano da casa contro il Fenerbahce di José Mourinho in Europa League e contro il West Ham in Premier League.
Nonostante le difficoltà, l’ex allenatore dell’Ajax è convinto di avere il sostegno del co-proprietario del club, Jim Ratcliffe, e del suo gruppo di consiglieri.
“Il caos proviene solo da alcuni di voi nei media, che alimentano racconti e false verità,” ha dichiarato Ten Hag ai giornalisti venerdì.
“Già durante la pausa ho comunicato questo. Molti giornalisti forse non mi hanno creduto, considerando i report in circolazione.
“Tuttavia, nelle discussioni interne al club c’è calma. Certo, stiamo parlando della nostra posizione attuale e di come migliorarla, definendo la strategia per affrontare questa situazione.
“Ma essenzialmente rimaniamo sereni, seguiamo il nostro piano e siamo convinti di poter risolvere le cose.”
Dopo un deludente ottavo posto in Premier League nella scorsa stagione — il peggiore dal 1990 — è stata avviata una revisione della posizione di Ten Hag, guidata da Ratcliffe.
Tuttavia, il 54enne ha firmato un nuovo contratto, visto come un segnale di fiducia durante il periodo estivo.
Nella sua prima stagione ha conquistato la League Cup, ponendo fine a un’astinenza di trofei durata sei anni, e ha vinto la FA Cup nella scorsa annata grazie a una sorprendente vittoria contro il Manchester City, evento che ha contribuito a salvare il suo incarico.
Ora, Ten Hag si trova nuovamente ad affrontare la difficile sfida di mantenere il suo posto.
La forma altalenante del Manchester United sotto la sua guida non mostra segni di miglioramento, e lui stesso ha riconosciuto che il ritorno a un buon livello non sarà semplice.
“È una vera e propria scalata. Questo è il calcio di alto livello e a volte ci si deve confrontare con delle sfide. Sono fiducioso che riusciremo, come abbiamo fatto nelle ultime due stagioni,” ha dichiarato.
“Ci sono aspetti positivi e statistiche che indicano che stiamo seguendo una buona direzione. Tuttavia, la classifica è innegabile. Siamo nella posizione attuale e non è sufficiente.”
L’ex assistente di Manchester United, Benni McCarthy, ha aumentato la pressione su Ten Hag di recente, affermando che le prestazioni degli allenamenti non si riflettono nelle partite.
Ten Hag ha ammesso che il Manchester United ha faticato a trovare il suo mordente, evidenziando un bottino di sole cinque reti in sette partite di campionato.
“I giocatori si sono impegnati. Abbiamo vinto la scorsa stagione. A volte, in generale, i ragazzi si esibiscono bene. Ma dobbiamo iniziare a segnare,” ha detto.
“In questo aspetto dobbiamo migliorare, specialmente nella fase finale del gioco e nell’entrata in area. Ora dobbiamo compiere il passo più importante.”
