Il tecnico del Villarreal, Marcelino García Toral, ha dichiarato oggi in conferenza stampa che le assenze nel roster non possono essere considerate un “giustificazione” per ottenere un risultato negativo contro il Getafe, in programma domenica allo Stadio della Ceramica. Marcelino ha sottolineato che è ancora presto per sapere con certezza quali giocatori saranno disponibili, poiché ha rivelato che alcuni di loro sono rientrati con problemi fisici dopo gli impegni internazionali, e che sarà necessario monitorare il loro stato nelle prossime 48 ore.
Il mister asturiano ha confermato che, oltre a Denis Suárez, Juan Foyth e Alfonso Pedraza, non sarà certo presente nessun altro, mentre ci sono delle incertezze per quanto riguarda Azoye Pérez, Yeremy Pino e Gerard Moreno. “Con chi sarà in campo daremo il massimo”, ha affermato, avvertendo che il match contro il Getafe si preannuncia “impegnativo”, ricordando che la squadra avversaria ha subito solo sette gol nella competizione.
“Hanno vissuto un’estate complicata, con alcuni giocatori arrivati più tardi, ma i loro risultati sono stati molto equilibrati. In trasferta non hanno ancora vinto, ma hanno raccolto diversi pareggi e quando hanno perso, hanno fatto sempre con margini ridotti, persino contro il Barça”, ha spiegato. “Come dimostrano le statistiche, il Getafe è un avversario molto ostico, e per affrontarli sarà fondamentale difendere bene per fermare i loro attacchi poiché arrivano in massa nell’area e sfruttano le situazioni di gioco statico”, ha aggiunto Marcelino. “Inoltre, il loro approccio alla difesa è caratterizzato da intensità e organizzazione. Difendono in modo molto solido”, ha sottolineato il tecnico, che ha espresso gratitudine per i complimenti ricevuti poche ore prima da José Bordalás, allenatore del Getafe, con il quale in passato ci sono stati alcuni contrasti. “Apprezzo le sue parole. La nostra relazione è cordiale; eventuali disaccordi appartengono al passato”.
Entrambi possediamo esperienza e maturità sufficiente per comportarci con rispetto e adeguatezza. “Sarò felice di accoglierlo come sempre”, ha affermato l’allenatore del Villarreal. Marcelino ha messo in risalto l’entusiasmo del suo team nel voler riprendere la buona strada dopo un eccellente avvio di stagione, esprimendo gratitudine verso i giocatori per le loro prestazioni. L’asturiano ha sottolineato l’importanza della “pazienza” per affrontare il Getafe, evidenziando, però, che il competitor “non ti consente di essere paziente, poiché pressa alto, costringendoti a giocare in fretta e a prendere decisioni rapide”.
“Non dobbiamo affrettarci in nessuna fase del gioco. Sappiamo che sarà una partita complicata, ma l’obiettivo è vincere con calma, mantenendo un ritmo elevato e una buona lucidità tattica”, ha aggiunto. Marcelino ha sottolineato la rilevanza di mostrarsi solidi in casa “perché avere successo nel proprio stadio è fondamentale per posizionarsi nelle zone alte della classifica”. Ha lodato le prestazioni di Álex Baena, pur evidenziando che necessita ancora di “crescere e formarsi”.
“È un grande talento e siamo contenti dei suoi successi. È un ragazzo giovane che ha avuto un’estate intensa. La sua migliore versione deve ancora arrivare”, ha dichiarato l’allenatore, che ritiene il calciatore al di sotto dei livelli mostrati nella scorsa stagione per quanto riguarda la continuità di rendimento. “Sono certo che riuscirà a raggiungere e superare quella soglia, ma dobbiamo procedere con cautela, poiché ha già partecipato a più partite di quanto avremmo desiderato a agosto”, ha concluso.