Un sincero ringraziamento a tutti per il sostegno. Senza di voi, non avremmo mai raggiunto il traguardo di 541 partite. Continuando a sognare, mireremo a ottenere di più. Grazie. È il messaggio del capitano, un illustri rappresentante dell’Athletic. Ieri, De Marcos ha conquistato un posto nella storia del club, diventando uno dei giocatori con il maggior numero di partite ufficiali disputate con la maglia dei leoni.
Questo risultato lo porta a eguagliare il compianto Txetxu Rojo, piazzandosi così al terzo posto, dietro Iribar e Muniain.
Il calciatore proveniente da Laguardia ha esordito come leone, curiosamente, in un incontro di Europa League il 6 agosto 2009, giocando inizialmente come esterno destro per poi ricoprire vari ruoli, tra cui quello di terzino e centrocampista.
Ha raccolto l’eredità di Iraola ed è ora il secondo atleta dell’Athletic con più presenze in questa competizione, superato solo da Susaeta, che ha totalizzato 67 partite. Il capitano attuale ha raggiunto quota 60.
Quando si tratta di prestazioni, De Marcos ha contribuito sia in fase difensiva che offensiva, ma né lui né gli altri membri della squadra hanno trovato grande facilità nell’attaccare. La squadra ceca ha messo in mostra un gioco molto efficace a San Mamés, ricordando momenti delle epoche di Bielsa, con duelli individuali su tutto il campo e un notevole sforzo fisico e tecnico. A fine serata, De Marcos ha ricevuto il tributo che meritava in un’occasione davvero speciale.
In molti pensavano che Gorosabel sarebbe stato il titolare, ma Valverde ha scelto, come è suo solito, di puntare su chi ha più esperienza e competenza. E ha avuto ragione.