Ieri, durante l’assemblea dei soci, tenutasi presso l’Euskalduna e organizzata dalla dirigenza di Uriarte, è emersa pubblicamente la somma che il Athletic ha dovuto versare nella stagione precedente per i cosiddetti “canti violenti” udibili in alcune partite a San Mamés.
Dalla presidenza è stato precisato che, nel corso del campionato passato (e non quello attuale), il club ha ricevuto dieci segnalazioni relative a canti ritenuti offensivi in altrettante partite, concludendo che otto di esse hanno portato a sanzioni. In totale, le multe hanno ammontato a 49.000 euro a carico della società Ibaigane.
Riguardo ai tributi, sono state sollevate critiche per la celebrazione di alcuni onori prima di partite casalinghe, in particolare per l’omaggio agli internazionali spagnoli dopo la vittoria dell’ultimo campionato europeo. Uriarte è intervenuto per chiarire che “il club cerca di rimanere neutrale rispetto alla politica, poiché l’Athletic rappresenta un luogo di unità”, sottolineando l’importanza di evidenziare traguardi sportivi specifici.