Il Chiclana affronta mercoledì, per la seconda stagione consecutiva, una sfida di Coppa del Re contro una squadra di Prima Divisione, cercando di sorprendere l’Osasuna nel loro stadio. Non sarà una missione semplice, considerando quanto accaduto l’anno scorso, quando furono sconfitti con un pesante 0-5 dal Villarreal.
Attualmente, il Chiclana gioca a livello regionale (Divisione di Onore andalusa) e spera che il suo stadio, recentemente ampliato con posti aggiuntivi, possa supportarli nella sfida contro i navarresi. I tifosi sono pronti a riempire le tribune per sostenere la squadra, alimentando la speranza di superare un avversario di massima categoria questa volta.
I prezzi per accedere all’incontro, molto atteso, variano dai 20 ai 50 euro. Nel frattempo, il Chiclana, che è in cerca di promozione nella sua divisione, ha ottenuto una vittoria per 1-2 contro l’Ayamonte nel suo ultimo match di campionato. La squadra è guidata da Alfonso Cortijo, ex calciatore di squadre come Cádiz, Sevilla, Rayo Vallecano e Numancia negli anni ’80 e ’90. Per arrivare a questa fase della Coppa, il Chiclana ha sconfitto in precedenza il Melilla CD con un netto 4-0. D’altra parte, il Club Atlético Osasuna si prepara a visitare il Chiclana con entusiasmo e rispetto, puntando a scalare il torneo, forte di una buona posizione in Liga. I rojillos si stanno riprendendo dopo la vittoria in trasferta a San Sebastián, dove hanno conquistato i loro primi tre punti della stagione, dimostrando che la sconfitta precedente contro il Betis non ha lasciato troppe conseguenze.
Vicente Moreno ha espresso il desiderio di portare la Coppa a El Sadar e vivirne l’emozione, consapevole, però, delle sfide che questo obiettivo comporta. “Ci sono molte fasi da superare prima di arrivare alla finale”, ha aggiunto, sottolineando l’importanza di affrontare ogni turno con determinazione. Non dovrebbe sorprendere il buon inizio dei suoi ragazzi, data l’esperienza accumulata nel tempo. Si prevedono cambiamenti nella formazione titolare, con l’inserimento di giocatori che finora hanno avuto poco spazio nel progetto del tecnico valenciano, il quale intende affrontare la competizione con la dovuta serietà. Aitor Fernández, Unai García, Herrando, Nacho Vidal, Javi Martínez, Arnaiz, Iker Benito e Raúl García potrebbero iniziare dal primo minuto, mentre Iker Muñoz e Kike Barja, rientrati da infortuni, sono pronti a dare il loro contributo. “Metteremo in campo una squadra competitiva, con calciatori in grado di giocare in campionato. Non si tratta di schierare chi non ha avuto occasione di giocare, ma ci saranno modifiche rispetto all’ultima gara”, ha affermato Moreno. Ha anche sottolineato l’importanza di rispettare gli avversari: “Nei primi turni si possono avere sorprese, e ci sono squadre di Liga che vengono eliminate; non vogliamo essere noi. Consideriamo questo incontro di grande rilevanza”. Con un totale di 18 punti in campionato, Osasuna sta vivendo uno dei migliori avvii della propria storia. La Coppa del Re ha sempre avuto un posto speciale a Pamplona, specialmente dopo i due secondi posti ottenuti nel 2005 e nel 2023. Ora si presenta una nuova opportunità per conquistare il trofeo, iniziando un percorso che comincia in un campo modesto che non concederà nulla agli ospiti di Tajonar. La fiducia nel lavoro svolto e il rispetto per gli avversari saranno fondamentali per evitare spiacevoli sorprese.
Probabili formazioni Chiclana: Reguero; Samuel, Pecci, Jaime, Benítez; Agustín, Argudo, Caballero, Ramos; Popi, Guerrero. Osasuna: Aitor Fernández; Nacho Vidal, Unai García, Herrando; Bretones; Iker Muñoz; Iker Benito, Javi Martínez, Moi Gómez; Arnaiz; Raúl García de Haro.