Il tecnico del Leganés, Borja Jiménez, ha espresso la sua soddisfazione per la vittoria contro il Sevilla, però ha avvertito che il Real Madrid, prossimo avversario, avrà una sfida difficile allo stadio di Butarque. Ha anche lamentato l’infortunio di Franquesa, costretto a lasciare il campo e in attesa di conoscere l’entità e la durata del problema.
Jiménez ha criticato il fitto calendario e la sovrabbondanza di partite. “Franquesa si è fatto male e ha tentato di resistere. Tuttavia, non è normale ciò che stiamo vivendo. Dobbiamo riconsiderare la situazione. Sta succedendo qualcosa di sbagliato a livello collettivo,” ha dichiarato riguardo alle numerose lesioni che si verificano ogni settimana.
“Credo che un giocatore del Real Madrid abbia subito un infortunio serio; ora vedremo cosa accadrà con Franquesa, speriamo che non sia nulla di grave. Stiamo mettendo a rischio la salute dei giocatori.” Ha poi aggiunto: “Non è accettabile e non penso che tutti i preparatori fisici siano meno capaci rispetto al passato. È un momento per riflettere.” Borja ha continuato a parlare dei suoi ragazzi, affermando che sotto il profilo numerico e dei risultati ci sono pochi motivi di lamento. “Stiamo competendo bene. Arriva il Real Madrid e poi andiamo a Vitoria. Sappiamo come funziona il calendario e la disparità tra i vari avversari. Le prime tre o quattro squadre sono nettamente superiori al resto. Il Real Madrid sa che qui non sarà facile vincere,” ha sottolineato. Rispetto alla gara, ha detto: “È stato un incontro equilibrato, con la prima frazione più aperta rispetto alla seconda. Nella ripresa abbiamo avuto alcune occasioni migliori. Abbiamo fatto dei correttivi e, come sempre, le partite sono decise dai dettagli. Dobbiamo essere contenti della vittoria casalinga e dei quattordici punti in classifica.” Infine, ha ricordato che “contro il Valencia abbiamo colpito il palo all’ultimo minuto e questa volta siamo riusciti a segnare. Alla fine della stagione, le formazioni si trovano esattamente dove meritano di essere. Siamo stati perseveranti fino alla fine, il gruppo ha mostrato buon gioco.”
“Abbiamo ben chiaro il nostro punto di partenza e le sfide che affrontiamo”, ha dichiarato l’allenatore del Leganés, elogiando Jesús Navas, giunto alle 700 presenze con il Siviglia. “Navas rappresenta un modello di professionalità. L’impegno che sta dimostrando per la sua passione è ammirevole. Noi spagnoli abbiamo avuto il privilegio di vederlo giocare con la nazionale ed è un esempio di ciò che ogni calciatore dovrebbe essere. Merita tutto il successo che ha raggiunto”, ha affermato Borja, il quale ha fornito spiegazioni riguardo alla sua decisione di non sostituire Cisse, nonostante avesse ricevuto un cartellino giallo e poco dopo fosse stato coinvolto nell’episodio del rigore che ha portato alla vittoria del Leganés. “Non è la prima volta che riceviamo una segnalazione per un cambio e riusciamo comunque a ottenere risultati positivi. Ho deciso di tenere in campo Cisse perché la partita si stava indirizzando verso un gioco più veloce. Volevamo che i nostri esterni potessero esprimersi e, nonostante la sanzione, è stato proprio lui a guadagnare il rigore”, ha sottolineato. “Questa squadra ha sempre fiducia e lavora duramente. Ci possono essere difficoltà tecniche o errori, ma ogni giorno mettono il massimo impegno. Abbiamo bisogno di tutti i nostri giocatori. La determinazione di Cisse riflette quella di tutta la squadra. Sono felice che Miguel abbia segnato. Questo è un gioco di squadra e la cosa fondamentale è ottenere la vittoria”, ha concluso.