Analisi della EPL: Il Manchester City è ufficialmente in difficoltà, Bruno è tornato in forma

Recensione EPL: Man City ufficialmente in difficoltà, Bruno ritrova la forma

Dopo ogni fine settimana di azione nella Premier League, theScore esamina i principali sviluppi e i temi più discussi emersi dalle partite. Di seguito, analizziamo la 11ª giornata della stagione 2024-25.

Attenzione 🚨
È ora di preoccuparsi davvero?

Pep Guardiola sta vivendo il periodo più delicato della sua carriera da allenatore, con quattro sconfitte consecutive (in tempo regolamentare) per la prima volta, dopo che i campioni in carica hanno ceduto nel finale, perdendo 2-1 contro il Brighton & Hove Albion.

La squadra non riesce a segnare come nella scorsa stagione e subisce più gol. Non è certo una combinazione ottimale. Ma quali sono le cause? La scorsa settimana abbiamo evidenziato come Guardiola non abbia ancora trovato la giusta configurazione per il suo team senza Rodri. Questa analisi rimane valida nonostante gli sforzi di Mateo Kovacic per riempire il vuoto lasciato dallo spagnolo. Tuttavia, la situazione è più complessa.

Il City, più che in passato sotto la guida di Guardiola, sembra senza energie. Soprattutto a livello mentale. Forse gli anni di richieste estreme da parte di Guardiola hanno finalmente lasciato il segno. A parte qualche nuovo acquisto, questi giocatori hanno già conquistato tutto. Col tempo, la motivazione e la spinta sono destinate a calare. Nelle squadre di vertice, e con il Liverpool in gran forma, anche il più piccolo calo viene amplificato. Questo è proprio ciò che sta accadendo al City al momento.

Certo, anche gli infortuni hanno complicato la situazione, ma questa giustificazione sarà inevitabilmente accolta con scetticismo dai tifosi avversari. Anche per un club con risorse illimitate, una gestione disomogenea nel mercato dei trasferimenti finirà per avere delle conseguenze. Questo aspetto deve essere considerato.

Naturalmente, potrebbe rivelarsi tutto superfluo.

Malgrado le apparenze, il Man City si trova a sole cinque lunghezze dalla vetta. Ci sono ancora 27 partite da disputare. La stagione è lunga. Due stagioni fa, hanno rocambolescamente recuperato uno svantaggio di otto punti all’inizio di aprile per superare l’Arsenal e conquistare il titolo. Siamo ancora a novembre.

Dichiararli finiti ora sarebbe imprudente, ma sembra che questa sia la fase più delicata che il City abbia affrontato dall’arrivo di Guardiola.

Veloci note 📝
Felice di rivederti.

Non sorprende affermare che l’Arsenal ha sentito pesantemente l’assenza del capitano Martin Odegaard, costretto ai box per due mesi a causa di un infortunio alla caviglia. La partita di domenica contro il Chelsea, terminata 1-1, ha evidenziato quanto sia fondamentale il contributo del talentuoso norvegese per l’allenatore Mikel Arteta. Odegaard, che nel 2024 ha creato più occasioni di gioco rispetto a qualsiasi altro calciatore della Premier League, ha fornito un assist decisivo per il gol di Gabriel Martinelli a Stamford Bridge. Durante la sua assenza, il centrocampo dell’Arsenal è diventato un vero e proprio deserto, dipendendo quasi esclusivamente da Bukayo Saka e da calci piazzati per cercare di costruire occasioni da gol. Odegaard cambia completamente questa dinamica.

Apprezzamento per Mo Salah
Con un’altra prestazione decisiva nella vittoria per 2-0 contro l’Aston Villa di sabato, Mohamed Salah è arrivato a quota 10 gol e altrettanti assist in tutte le competizioni in questa stagione. Siamo appena a metà novembre. Nessun altro giocatore delle prime cinque leghe europee ha raggiunto il doppio traguardo in entrambe le categorie. Salah, che ha 32 anni, è una macchina da gol, rendendo ad un livello d’élite ogni stagione senza mancare un colpo. L’incredibile avvio della stagione da parte del Liverpool e il vantaggio di cinque punti in cima alla classifica sono frutto di diversi fattori, ma il continuo eccellere dell’egiziano è certamente il più rilevante. È fondamentale risolvere la situazione legata al suo contratto, Liverpool.

I grandi intrattenitori
Se cerchi un’adorabile giostra di emozioni ogni settimana, non puoi non seguire il Brentford. Le Api sono il team più divertente d’Inghilterra. Solo il Tottenham ha realizzato più reti rispetto ai ragazzi di Thomas Frank, che hanno segnato 14 gol nelle ultime cinque partite di campionato dopo la vittoria altalenante per 3-2 contro il Bournemouth. D’altro canto, solo i Wolves, attualmente al 19° posto, hanno incassato più gol di Brentford. Non hanno mai mantenuto la porta inviolata in questa stagione, se non per una sola volta – in agosto contro il Liverpool. Non c’è mai un momento di noia.

Classe del ’22

Il Nottingham Forest attualmente occupa una posizione in zona Champions League. Il Fulham è riuscito a posizionarsi nella parte alta della classifica grazie a due vittorie in meno di una settimana. Nel frattempo, il Bournemouth si trova comodamente a metà classifica, dopo aver sconfitto Arsenal e Manchester City nel mese scorso. Questi tre club sono stati promossi nella massima serie insieme nel 2022. Considerando quanto sia difficile per molte squadre neopromosse affrontare il salto dalla Championship, questa triade sta rapidamente costruendo un argomento a favore di essere una delle migliori classi di promozione nella storia della Premier League. Attualmente, il triumvirato del 2001, che comprendeva anche il Fulham, insieme a Blackburn e Bolton, detiene questo titolo, avendo raggiunto la Premier e mantenuto la categoria per oltre un decennio.

Un passo avanti, due passi indietro
L’unico aspetto costante del Tottenham in questa stagione è la loro imprevedibilità. Dopo un’ottima prova contro l’Aston Villa nella scorsa settimana, gli Spurs sono crollati di nuovo nella realtà, perdendo in casa contro il non vincente Ipswich Town, dopo un primo tempo disastroso che Ange Postecoglou ha definito “inaccettabile.” Gli Spurs potrebbero essere la squadra più instabile del campionato, e sta diventando sempre più evidente, nel secondo anno di Postecoglou, che il gruppo e l’allenatore non si sposano bene. Quindi, cosa stiamo facendo? Quanto tempo dovrebbe continuare il Tottenham in questa direzione? Possono essere tra le squadre migliori della lega al loro apice, ma mostrano il loro massimo rendimento solo sporadicamente, prima di fare inevitabilmente un passo indietro.

Giocatore di punta 🌟
Bruno Fernandes (Manchester United)
Dopo un po’ di tempo, Fernandes è finalmente entrato in forma questa stagione.
Il capitano del Manchester United ha segnato nel suo 250° incontro con il club, mettendo a segno un gol e un assist nella vittoria per 3-0 contro il Leicester City domenica, continuando il suo momento di forma, che coincide con il licenziamento di Erik ten Hag. Il centrocampista portoghese, che si era scusato pubblicamente per la sua scarsa produttività sotto la gestione olandese, non era riuscito a segnare in 13 partite con Ten Hag. In quattro partite con Ruud van Nistelrooy come allenatore ad interim, Fernandes ha già messo a segno quattro gol e due assist.

Il suo avvio di stagione è stato un caso isolato. Fernandes potrebbe non piacere a tutti, ma da quando si è unito al Manchester ha dimostrato una produttività straordinaria. Ha partecipato attivamente a 100 gol in 170 presenze in Premier League ed è l’unico giocatore del Manchester United ad aver creato sette o più occasioni in una sola partita di campionato dal 2020, riuscendovi per 10 volte. È facile tollerare i suoi eccessi quando i risultati parlano chiaro. Il nuovo allenatore Ruben Amorim spera che il suo connazionale possa continuare a brillare e contribuire a un inizio convincente per la sua gestione nel club.

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