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L’addio a Angelo Francioni, un simbolo del calcio dilettantistico

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Un malore improvviso segna la fine di una carriera

La notizia della scomparsa di Angelo Francioni, avvenuta nella notte, ha colpito profondamente la comunità di Montecassiano. A soli 54 anni, Francioni ha lasciato un vuoto incolmabile tra i suoi cari e gli amici, ma anche nel mondo del calcio dilettantistico, dove ha dedicato gran parte della sua vita.

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La sua carriera è iniziata come portiere, ruolo che ha ricoperto con passione per diverse squadre, tra cui il Montecassiano e l’Helvia Recina.

Un uomo di sport e di valori

Francioni non era solo un portiere talentuoso, ma anche un preparatore dei portieri molto rispettato. La sua figura era un punto di riferimento per i giovani calciatori del Montecassiano, ai quali trasmetteva non solo tecniche di gioco, ma anche valori fondamentali come il rispetto e la dedizione. Massimo Senesi, responsabile del settore giovanile, ha ricordato come Francioni fosse sempre presente, incoraggiando i ragazzi e offrendo consigli preziosi durante le partite. La sua passione per il calcio era contagiosa e ha ispirato generazioni di giovani atleti.

Un lutto che unisce la comunità

La scomparsa di Angelo Francioni ha suscitato un’ondata di dolore non solo tra i familiari e gli amici, ma anche tra i membri della comunità di Montecassiano. Il sindaco Leonardo Catena ha espresso il suo cordoglio, sottolineando l’impegno di Francioni non solo nel calcio, ma anche come amministratore locale. La sua dedizione e disponibilità sono state sempre apprezzate, rendendolo una figura amata e rispettata. La comunità si unisce in un abbraccio collettivo per onorare la memoria di un uomo che ha dato tanto.

Un ultimo saluto

Il funerale di Angelo Francioni si svolgerà oggi pomeriggio alle ore 15 presso la chiesa collegiata di Santa Maria Assunta. La cerimonia sarà un momento di raccoglimento e di celebrazione della vita di un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di chi lo ha conosciuto. Francioni lascia la compagna Gloria, la madre Maria e il fratello Michele, che insieme a tutti i suoi amici e sostenitori, lo ricorderanno con affetto e gratitudine.

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