L’Athletic perde il derby a causa di piccoli particolari

Ieri, al campo di Anoeta, si sono radunate 12.425 persone per assistere al derby tra il Real e l’Athletic. La squadra ospite, con i colori rossi e bianchi, era guidata dal presidente Jon Uriarte, presente in molte delle partite delle leonesse.

Al contrario, Jokin Aperribay non si è visto in tribuna. La partita tra le due squadre è stata influenzata dall’espulsione di Oguiza al 29° minuto: la capitana dell’Athletic ha strattonato i capelli di Andreia durante un contrasto, e l’arbitra, dopo un’attesa, ha deciso di adottare il regolamento mostrando il cartellino rosso.

Non è chiaro se ci fosse stata intenzionalità da parte della giocatrice dell’Athletic.

Dal momento che l’Athletic era già in svantaggio dall’inizio, dopo un grande gol di Lavogez al 5°, la situazione è diventata quasi insostenibile per loro dopo la mezz’ora. Tuttavia, le leonesse non si sono arrese e hanno riorganizzato la loro formazione, schierandosi con due linee di quattro e una sola attaccante per affrontare il secondo tempo. I loro sforzi per pareggiare, però, si sono rivelati vani contro una squadra avversaria capace di mantenere la propria difesa solida.

Tra le giocatrici dell’Athletic, c’erano alcune con un passato nel Real, come Nanclares, Leire Baños, Maddi e Nahikari, che in passato hanno indossato la maglia txuri urdin. Quest’ultime ha ricevuto fischi quando ha toccato il pallone. David Aznar, che nella scorsa stagione ha vinto entrambi i confronti contro il Real, ha sottolineato prima della partita come nei derby siano i dettagli a fare la differenza. La rete iniziale di Lavogez e l’espulsione di Oguiza si sono rivelate decisive.

Le leonesse, con una cifra di sole dieci, hanno tentato senza riuscirci fino alla fine.

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