La Real Sociedad si prepara per affrontare il Jove Español nella Copa del Rey in un contesto piuttosto anomalo, poiché la partita si svolge durante una pausa e senza molti dei suoi elementi fondamentali a causa di impegni internazionali. Pertanto, Imanol Alguacil ha convocato 21 giocatori, di cui soltanto 12 fanno parte della rosa principale.
Un rischio significativo in questa fase del torneo, simile a quello di essere eliminati da una squadra di Terza RFEF, è l’eventualità di incorre in un’irregolarità di formazione. La regola è molto chiara: devono esserci almeno sette giocatori con contratto del primo team in campo in ogni momento.
In caso contrario, la squadra avversaria può contestare la partita e si aggiudicherà il match con un punteggio di 3-0. Non ci sono eccezioni: se negli ultimi tre minuti, con i cambi esauriti, ci sono sette elementi del primo team e quattro della squadra B, e uno dei titolari del primo team subisce un infortunio grave e deve lasciare il campo, l’avversario avrà il diritto di contestare la partita e vincerà. Imanol ha già messo in guardia riguardo alla situazione in conferenza stampa. “Ci presentiamo con 21 giocatori. Era necessario riflettere e decidere tenendo presente di provenienza dei calciatori e il fatto che è necessario avere sette del primo team in campo. Questo influenzerà la formazione e le sostituzioni”, ha dichiarato. In questi casi, la prassi prevede di non scendere mai sotto gli otto giocatori del primo team, per evitare problematiche legate a infortuni o espulsioni impreviste, e anche di non schierare inizialmente 11 titolari, poiché ciò limita le opzioni per le sostituzioni. Imanol dispone di giovani promesse in tutte le posizioni per dare spazio domani, ma Marrero, Odriozola, Aihen, Aritz, Pacheco, Urko, Olasagasti, Sergio Gómez, Barrenetxea, Sadiq, Magunazelaia e Turrientes dovranno avere un ruolo significativo nella partita. È molto probabile che almeno 11 di loro giocheranno qualche minuto.
Un precedente di rischio molto vicino è emerso recentemente. Questa settimana, il Pontevedra ha ottenuto una vittoria convincente contro il Levante in uno dei match di Coppa rimandati, conquistando il risultato sul campo. Tuttavia, il Levante era a un passo dal dichiararsi vincitore con un punteggio di 3-0 a causa di una decisione controversa. Il tecnico del Levante, Julián Calero, ha schierato solo sette titolari e quattro giocatori della squadra giovanile. Uno di questi giovani, Navarro, ha commesso un errore fatale, venendo espulso con un cartellino rosso al diciottesimo minuto. Se fosse stato espulso un titolare, il Levante avrebbe subito la sconfitta poiché sarebbe rimasto in campo con soli sei giocatori della prima squadra. A quel punto, Calero ha avvertito un momento di panico e, durante l’intervallo, ha deciso di sostituire un altro giovane, Fernández, per far entrare Dela, un elemento della squadra principale.
